IPNOTISMO (dal gr. ὕπνος "sonno"; fr. hypnotisme; sp. hipnotismo; ted. Hypnotismus; ingl. hypnotism)
Emilio Servadio
Termine usato per indicare l'insieme delle teorie e dei fenomeni relativi a uno speciale [...] comunicate, all'infuori di ogni apprezzamento da parte del soggetto" (W. McDougall); "la suggestione è la realizzazione subcosciente di un'idea" (Ch. Baudouin); "la suggestione si fonda sulla trasmissione immediata di determinati stati psichici da ...
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PIOVENE, Guido
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Vicenza il 27 luglio 1907. Già critico dell'Ambrosiano e redattore di Pan, dal 1935 fa parte del Corriere della sera.
La narrativa del P., da Lettere [...] sia in forma epistolare, sia di diarî, di confessioni o demonici "esercizî spirituali" - dei protagonisti: come il loro subcosciente ha infatti bisogno, per giungere alla luce della coscienza, della prima persona; così lo scrittore si giova di quella ...
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Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] In Occidente, D. ha conosciuto momenti di grande fortuna. Ne è stato, in particolare, esaltato l'appello al subcosciente, alla dialettica dell'anima. Dall'immoralismo di Gide alle fantasie del surrealismo, all'esistenzialismo, una parte significativa ...
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WOOLF, Virginia
Mario Praz
Scrittrice inglese nata a Londra nel 1882, figlia del critico sir Leslie Stephen; sposatasi nel 1912 con Leonard Woolf col quale dirige una casa editoriale londinese (The [...] musicale che gli conferisce una qualità classica la quale lo distingue dai caotici balbettamenti di certe trascrizioni joyciane del subcosciente. I titoli stessi dei romanzi bandiscono il programma della W., che è quello di mostrare con una complessa ...
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HUNDERTWASSER, Friedrich (pseudonimo di Stowasser)
Maria Sicco
Pittore e incisore, nato a Vienna il 15 dicembre 1929. Si può considerare autodidatta, malgrado nel 1948 abbia frequentato per breve tempo [...] ha definito la sua pittura "transautomatismo", affermando di giungere alla creazione passando per i vari gradi del subcosciente, con uno svolgimento ininterrotto, fino a ottenere immagini totalmente liberate dalle apparenze. Vedi tav. f. t.
Bibl ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] momenti d'abbandono nei quali non pensa né vuole, ma si lascia passivamente invadere dalle suggestioni della vita subcosciente. A modo delle altre scuole letterarie anche i decadenti si cercarono e trovarono famosi antenati nella storia letteraria ...
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REYMONT, Wladystław Stanisław
Maryla Falk
Scrittore polacco, nato il 7 maggio 1867 nel villaggio Kobiele Wielkie, morto a Varsavia il 5 dicembre 1925. Di origine borghese, passò gli anni d'infanzia [...] simbolo cosmico. La terra è l'esponente delle eterne leggi del divenire che reggono la vita e informano il palpito subcosciente dell'anima ancora radicata nel suolo materno dell'esistenza cosmica. Sotto questa visuale le passioni, le lotte, le forze ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] stadi salienti, tra animismo e spiritismo: nel primo agirebbero le facoltà spirituali preformate allo stato latente nella subcoscienza umana, mentre nel secondo le stesse facoltà si esprimerebbero potenziate e come liberate dopo la crisi della morte ...
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WERFEL, Franz
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Praga il 10 settembre 1890; vive a Vienna.
Cominciò giovanissimo con libri di liriche (Weltfreund, 1911; Wir sind, 1913; Einander, 1915) e [...] Der Abituriententag, 1928, e nel citato Geschwister, W. diede prova del suo acume psicologico, indagante anche il subcosciente; e in Barbara, 1929, insieme con alcuni motivi autobiografici, toccò il tema della religione. Ché di tanti contrasti ...
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Scrittore francese, figlio di Tristan B. (v.), nato nel 1888 a Enghien-les-Bains (Seine-et-Oise). Il suo primo lavoro drammatico fu Le voyage à deux, in 1 atto (1909). Seguirono La joie du sacrifice, pure [...] molto meno, è in grado di comunicare altrui quello che in modo più o meno confuso sente agitarsi nella sua subcoscienza, il Bernard ama rivelare gli stati d'animo dei suoi eroi (ordinariamente borghesi del tempo nostro) solo indirettamente, per cenni ...
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subcosciente
subcosciènte s. m. e agg. [comp. di sub- e cosciente]. – L’attività psichica che si svolge sotto la soglia della coscienza; è termine usato in passato dalle scuole psicologiche non psicanalitiche: la teoria, la sfera del s.; e...
sub-
[dal lat. sub, sub- «sotto»]. – Prefisso latino presente anche in molte voci italiane, nelle quali conserva il sign. fondamentale di «sotto» o assume valore attenuativo. Come prefisso di voci verbali, la forma originaria sub- si trova...