In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] . Alla fine del sec. XII e nel XIII lavorarono nei chiostri architetti e decoratori di grandissimo merito. In S. Scolastica a Subiaco Iacopo di Lorenzo col figlio Cosma e i nipoti Luca e Iacopo lasciarono un chiostro costruito con romana saldezza nei ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Civita Castellana (Viterbo) il 22 luglio 1597 e ivi morto il 3 ottobre 1646. Fratello minore di Domenico (v. sopra), da lui apprese l'arte musicale, [...] cantata per 4 soprani, La Civetta, fu pubblicata da Luigi Torchi nell'Arte musicale in Italia (Milano).
Bibl.: A.Cardinali, Cenni biografici di D. e V. Mazzocchi, Subiaco 1926; R. Rolland, Histoire de l'Opéra... avant Lully et Scarlatti, Parigi 1895. ...
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. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] tipografi è stato classificato per molto tempo col nome di Sant'Agostino, dall'edizione del De Civitate Dei stampata a Subiaco nel 1467. Lo stesso carattere venne più tardi distinto col nome di Silvio che serviva a classificarlo più nelle dimensioni ...
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NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] le più disparate branche del sapere.
In seguito all’instaurazione della Repubblica Romana (febbraio 1798), preferì stabilirsi a Subiaco, ove il 20 luglio 1800 fu ordinato sacerdote da monsignor Vincenzo Marani, vescovo di Tivoli. Durante la ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] la volta di Cerreto, assalito da 300 banditi, che oppose una forte resistenza, e di Cervara, paese «di cento fuochi, presso Subiaco, 60 tra huomini et donne et poi datole fuoco et abbrugiato fino li putti nelle culle», come riferiva un avviso del 18 ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] . (con Margherita Oddi da Moricone) risale al 1638, subito prima di un'intensa campagna decorativa nei luoghi di culto di Subiaco, di cui restano opere soltanto al Sacro Speco e in S. Maria della Valle. Una testimonianza di maggiore ampiezza è invece ...
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CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] l'arte della stampa, mentre nel secondo bisogna ipotizzare un suo contatto con Pannartz e Sweynheim, i due maestri tedeschi che da Subiaco si erano trasferiti a Roma.
Quale sia stato il motivo che lo spinse a Iesi e quale l'itinerario seguito, resta ...
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THEODOLI, Mario
Fabrizio Biferali
– Nacque a Roma nel 1601 da Theodolo, primo marchese di San Vito, e da Flavia Fani, appartenente a una facoltosa famiglia patrizia di Tuscania.
Il casato romagnolo [...] Vito Romano sui monti Prenestini, vi erano cospicui possedimenti nelle zone del Tuscolo, quali Fontana Candida e Montagnana, di Subiaco, quali Cicigliano e Pisciano, a ovest dell’Urbe, quali Acquafredda e Bravi, ma anche ampie vigne suburbane fuori ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] , Roma 1978" (Quaderni de 'La ricerca scientifica', 106), Roma 1980, pp. 463-474; M. Righetti Tosti-Croce, Il Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei crociati in Terra Santa, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] sulla via Valeria. Il 4 luglio 1432 Eugenio IV rimproverò a Gian Antonio Orsini di non mantenere la tregua concordata dall'abate di Subiaco fra gli Orsini da una parte e il C. e Cola della Montagna dall'altra. L'8 luglio 1432 il chierico della Camera ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...