ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di Roma, facendo quindi pratica presso avvocati romani e, per il diritto canonico, frequentando dal 1824 la S. Congregazione del Concilio. A Roma, dove era stato ordinato sacerdote, raggiunse la dignità ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] , e L'Osservatore romano, 17, 18 e 22 sett. 1886; 16 dic. 1887; G. Checchetelli, Pio IX p.o.m. abate commendatario di Subiaco. Cenni sullo stato economico-morale della città, Roma s.d., p. 8; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932 ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] 1969, n. 3-4.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del Pontificio Istituto di musica sacra, rep. Presidi e Docenti, segn. III-B-2; Subiaco, Bibl. ap. Vaticana, Vite, coll. 6669-6; necrol. in Boll. cecil., XXXIII(1938), 6-10, pp. 92-94; in Riv. liturg., XXV ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] più ricche e potenti famiglie della regione, era imparentato (ma non risulta come e perché) con Ugolino, cardinale vescovo di Ostia e poi papa Gregorio IX. Per lunghi anni canonico del duomo d'Anagni, ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] .
Il L. ebbe la prima educazione da due zii materni canonici sublacensi e frequentò i corsi di grammatica nel seminario di Subiaco. Nel 1809, mostrata propensione al sacerdozio, entrò nel seminario vescovile di Rieti e seguì in particolare i corsi di ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] si conosce l'anno della sua morte.
Dell'attività di A. si ricorda la costruzione del ponte di S. Francesco a valle di Subiaco dopo la vittoria sui Tiburtini (ma a questo proposito c'è qualche incertezza, come si è visto, nel Viola) e la donazione del ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] ibid. 1970, ibid., CIX, pp. XIII, 177, 179, 183; A. Coppi, Mem. Colonnesi, Roma 1855, pp. 335 ss.; G. Iannuccelli, Mem. di Subiaco, Genova 1856, pp. 241-244; F. Amann, Die Vulgata Sixtina von 1590, Freiburg im Brisgau 1912, pp. 22, 83, 96, 134, 150 s ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] » (Dial., II.3,14).
Sempre dai Dialogi si sa che Benedetto portò il piccolo Placido con sé sui monti presso Subiaco per pregare per tre monasteri privi di acqua, compiendo così il miracolo dell’acqua sgorgante dalla pietra (ibid., II, 5).
Placido ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] romano-laziale, il primo caso che conosciamo è anche l'ultimo; ed è altresì direttamente connesso con l'esodo di B. da Subiaco. Siamo all'episodio del prete Fiorenzo; e, come sempre, è Gregorio a raccontarlo, al suo solito modo. Fiorenzo era un prete ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] vol. 165, f. 34: cfr. Fumi, ibid.).
Per il resto dell'anno 1377 il B. fu ancora occupato con i monasteri di Subiaco. Gregorio XI infatti, volendo porre fine alle continue contese in materia di competenze e di rendite fra le tre mense di S. Scolastica ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...