LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] stesso s. Benedetto: già nel 936 ne confermò possessi e privilegi e, negli anni successivi, le sottopose anche il castrum di Subiaco, donato da Alberico, il monastero di S. Erasmo al Celio e altre proprietà a Tivoli, senza mai perdere l'occasione per ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] e controllava i passi che dallo Stato pontificio immettevano nel Regno.
Il 14 genn. 1432 il papa affidò all'abate di Subiaco la difesa delle terre dei Colonna di Riofreddo contio gli attacchi degli Orsini di Tagliacozzo e Monterotondo. Il 21 sett ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] non in un documento del 1010 in cui C. con il fratello si impegna in una donazione a favore del monastero di Subiaco in memoria del padre (Reg. Subl., p. 239). Proseguirono, allora, con il favore del patrizio, le scorrerie dei due Stefaniani ai danni ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'affetto per l'Albani. Nel 1673 accompagnò Carlo Barberini nella visita pastorale di Subiaco, stendendo gli statuti sinodali di Farfa e di Subiaco.
Nel frattempo, l'Albani si introduceva nell'ambiente intellettuale romano partecipando a gran parte ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] dei tentativi di espansione del comune di Tivoli e caratterizzata dalla presenza di numerosi possessi monastici ‒ i monasteri di Subiaco, Farfa e Vicovaro estendevano i propri domini nella valle dell'Aniene e in quelle dei suoi affluenti. Con le ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] a pp. 2170 s.; E. Winkelmann, Acta imperii medita, I, Innsbruck 1880, p. 82; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, I, Subiaco 1931, pp. 29-101, 128, 142; P. F. Palumbo, Gli atti di Tancredi e Guglielmo III di Sicilia, in Atti del ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] a benefici di minor grado, come l'arcidiaconato della Chiesa di Bologna, il monastero di Fossanova, la ricca abbazia di Subiaco (1471), dove fece ricostruire la fortezza a sue spese, il Borgia ebbe l'amministrazione dei vescovadi di Gerona (1457-58 ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] di tutela dei patrimoni delle abbazie, e di difesa dalle prevaricazioni secolari o vescovili, erano presenti nei privilegi per i monasteri di Subiaco (26 nov. 973, ibid., n. 3769), di S. Pietro di Rodas, in Spagna (aprile 974, ibid., n. 3777), di St ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlo d'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] de Sicile, concernant la France,Paris 1926, n. 546 a p. 144; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano del sec. XIII,II, Subiaco 1934, pp. 305, 363, 389, 417, 426; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina,Napoli 1951, II, pp. 263, 266 ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] scontro con i Napoletani, che erano avanzati fino a Terni, e alla repressione dell'insorgenza, specialmente nella zona di Subiaco, della cui piazza fu nominato comandante. Alla fine di settembre del 1799, crollata la Repubblica romana, si trasferì in ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...