D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] Antonio Menafra, già vicario generale dell'arcivescovo di Amalfi), appare dichiaratamente antibarocco, ma non in chiave di sublimazione classicistica, bensì di fissazione meccanica dei caratteri solimeneschi, da lui perseguiti in nome di un'ostinata ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] applicare il mercurio nella cura di varie malattie della pelle e anche a trasmettere al figlio Teodorico la tecnica della sublimazione dell'arsenico.
Il B. avrebbe avuto fra i suoi discepoli anche Guglielmo da Saliceto, insigne maestro di arte medica ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] la rapida standardizzazione delle tecnologie ha consentito lo sviluppo di stampanti a colori a getto d’inchiostro, a sublimazione e a tecnologia laser di crescente dominio pubblico. Risultati di qualità professionale e di diversa durata si ottengono ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] ) o in genere, come nella psicanalisi freudiana, a pulsioni sessuali inibite o irrisolte, secondo un processo di sublimazione degli istinti deviati dal loro carattere ordinario. Un secondo filone considera i m. collettivi come fenomeni che fanno ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] si alzano a un canto desolato, che è come l'interpretazione lirica che il V. fa del pathos dei derelitti, ed è la sublimazione lirica del verismo.
Con I Malavoglia (Milano 1881) il V. ritorna alla sfera della vita sociale. D'ora innanzi il tema della ...
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Solfuro di mercurio (HgS) dalla composizione centesimale: Hg = 66,2%, S = 13,8% Il cinabro cristallizza nel sistema romboedrico, classe trigonale trapezoedrica (o del quarzo). La costante è data dal rapporto: [...] , rosso cinese, il solfuro di mercurio è pure utilizzato come colorante. Per questo uso si produce anche artificialmente sia per sublimazione, sia per via umida, facendo agire sul mercurio o sui suoi sali lo zolfo o un solfuro alcalino. Si ottiene ...
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Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] '. Nel primo la quantità di calore entrante nel corpo viene assorbita facendo effettuare un cambiamento di stato (generalmente sublimazione) al rivestimento protettivo, che è così ‛portato via' (questa la ragione del nome); nel secondo, invece, la ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] , come Rimembranze o Abisso (1912, oggi al Museo Canonica), ove peraltro appare evidente l'aspirazione dello scultore ad una sublimazione lirica delle forme. Questa coincide d'altronde con un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che studiò con i ...
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istinti
Monica Mazzotto
Il termine istinto è usato in contesti e discipline diversi ed eterogenei e la sua definizione non è quindi univoca. Generalmente si definisce istinto un impulso innato ad agire [...] , esterna, che lo costringe a seguire regole morali e sociali. Questo stato di infelicità, tramite il processo di sublimazione, che devia le energie degli i. verso oggetti e comportamenti socialmente e moralmente accettabili, può trovare una tregua ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] vengono risolti attraverso l'utilizzazione eccessiva e rigida dei meccanismi di difesa (regressione, rimozione, proiezione, introiezione, sublimazione ecc.), il punto d'arrivo è inevitabilmente la nevrosi, che assicura anche alcuni benefici secondari ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...