POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] deistica che infonde alla lirica una profonda religiosità. La poesia assume allora un valore sacrale e non solo rappresenta una sublimazione del dolore, ma vive in una dimensione di apertura e incontro con l’altro, come attestato dalla presenza di un ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] la loro matrice. La trattazione dell'argento vivo riguarda soprattutto la descrizione delle questioni alchemiche legate alla sublimazione e alla manipolazione dell'elemento. Parte dell'opera è dedicata alla descrizione delle tecniche di manipolazione ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] De Matteis e perfino l'aerea luminosità di Giordano, con un risultato di grande raffinatezza.
Questo processo di sublimazione delle esperienze passate è riscontrabile ancora in opere pressappoco contemporanee, le Storie di s. Celestino nella chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La società dei consumi si caratterizza per la diffusione a livello di massa dei consumi [...] sua gabbia privata, orientando verso l’acquisto di beni di consumo le sue spinte di realizzazione personale (la “sublimazione repressiva del desiderio” di cui parla Herbert Marcuse). Ma la contestazione della nuova civiltà dei consumi non si limita ...
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umiltà (umilità; umilitade; umilitate; umiltate)
Francesco Tateo
Virtù che assume un posto centrale nell'etica di D. fin dall'epoca della Vita Nuova, in cui essa conserva ancora la sua impronta di origine [...] primo e più tipico dei vizi, e viene illustrata attraverso la considerazione della duplice antitesi, che vede l'u. risolversi in sublimazione e la superbia in degradazione della natura umana (e cfr. anche Cv III XI 5 ‛ amatore di sapienza '... non d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la caduta dell’impero romano d’Occidente (476) per l’Europa si apre un periodo [...] dell’antichità usano per raffinare le sostanze e che come la calcinazione conferma la natura elementare delle sostanze è la sublimazione. Si tratta di un processo chimico nel quale la sostanza viene sottoposta a un forte riscaldamento che ne induce ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] su colonna o su carta; 3) estrazione con solventi organici; 4) elettrolisi ed elettroforesi; 5) volatilizzazione e sublimazione.
Nel primo metodo un composto di un elemento (il macrocomponente) di proprietà chimiche generalmente vicine a quelle del ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] e torna solida, a 174°,6 fonde anidra, a temperatura più elevata si scompone generando un catrame rosso; nel vuoto può sublimare. È assai poco solubile in acqua fredda, un po' di più in acqua calda; queste soluzioni rapidamente si alterano alla luce ...
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Influenza della velocità di raffreddamento e delle aggiunte dei varî elementi sulla posizione delle curve di equilibrio (p. 218). - Nella voce è stata messa in evidenza l'influenza della velocità di raffreddamento [...] per attacco anodico, facendo uso di elettroliti e di dispositivi sperimentali adatti, o per attacco con iodio, o per sublimazione in corrente di cloro, o per attacco con acidi diluiti, forniscono ora risultati sufficientemente esatti nei casi in cui ...
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FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] storica recente, d'imitazione dall'impero romano.
Il re sale al potere per eredità; viene riconosciuto con la cerimonia della sublimazione o elevazione sullo scudo; gli si giura fedeltà, prima per le divinità etniche, poi, dopo la conversione al ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...