. Cloruro ammonico, NH4Cl (66,3% di cl e 33,7% di ammonio). Si trova in croste eleganti o in forme stalattitiche o globulari, più di rado in cristalli della classe icositetraedrica pentagonale del sistema [...] cubico, isomorfi con quelli di silvite. Di colore bianco o giallo, è prodotto di sublimazione sulle lave del Vesuvio, dell'Etna e di altri vulcani. ...
Leggi Tutto
nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] che si forma negli strati alti dell'atmosfera per condensazione o sublimazione del vapor acqueo contenuto nell'aria, quando questa ne diviene soprasatura per raffreddamento, e che si evolvono nell'atmosfera e sotto opportune condizioni danno luogo a ...
Leggi Tutto
In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di [...] n. intervengono nella formazione in seno a un vapore di gocce di liquido (condensazione) o di particelle solide (sublimazione), nello sviluppo di bolle gassose in seno a un liquido, nella solidificazione di masse fuse (cristallizzazione dal fuso), ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Boston 1900 - Santa Barbara, Cal., 1977). Affermatosi negli anni Trenta in seguito alla pubblicazione del romanzo Bottom dogs (1929; trad. it. Vita da cani, 1967), ha elaborato [...] colti, divagazioni erudite e allegorie. L'ossessivo autobiografismo, l'esposizione cruda dei fatti narrati e, insieme, la sublimazione della realtà nella meditazione e nel mito sono le caratteristiche principali della sua opera, che si situa ...
Leggi Tutto
Minerale, di colore giallo oro e lucentezza adamantina o resinosa; solfuro di arsenico As2S3, monoclino. È raro in cristalli e si trova, di solito in masserelle o in aggregati reniformi, come prodotto [...] di alterazione di minerali di arsenico; si rinviene tipicamente come prodotto di genesi idrotermale di bassa temperatura. Si trova inoltre in ambiente fumarolico, come prodotto di sublimazione. ...
Leggi Tutto
cadente
cadènte [agg. e s.m. o f. Part. pres. di cadere] [MCF] Nell'idrodinamica, l'abbassamento della quota piezometrica a unità di percorso, detto anche c. piezometrico (o piezometrica). Nelle correnti [...] dell'angolo fra la superficie libera e l'orizzontale. ◆ [ASF] Stella c.: l'apparenza luminosa sulla volta celeste della sublimazione di una meteora di massa sufficientemente grande, con la produzione di una scia luminescente, a quote di 140÷90 km ...
Leggi Tutto
Poeta nederlandese (Dordrecht 1859 - Amsterdam 1881). Dopo alcune liriche dedicate a un amore giovanile, conobbe nel 1879 Mathilde Thomas e le dedicò Mathilde, een sonnettenkrans ("M., un serto di sonetti"), [...] ciclo P. pubblicò su rivista solo alcuni sonetti, ai quali seguì, tra le altre, la poesia Iris (1881), sublimazione estetica dell'inappagabilità del desiderio e dell'ineluttabilità della solitudine, ispirata a The cloud di Shelley. L'ed. postuma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia è una disciplina teorica e pratica che interviene sulle sostanze e sugli [...] dissolvono putrefacendosi; gli altri due stati sono l’albedo (opera al bianco) quando la sostanza viene purificata attraverso la sublimazione e la rubedo (opera al rosso) che rappresenta lo stadio finale del processo. Un’altra interpretazione, che è ...
Leggi Tutto
VERNADSKIJTE
Maria Piazza
. Minerale di bel colore verde scuro formato di un minutissimo aggregato di cristalli birifrangenti, della composizione 3CuSO4•Cu(OH)2•4H2O con le seguenti percentuali: 37,04 [...] vapor d'acqua e dell'H2SO4, come alterazione della dolerofanite ([Cu2O]•SO4), trovata anch'essa fra i prodotti di sublimazione dell'eruzione del Vesuvio del 1868 in piccolissimi cristalli di colore bruno a faccette lucenti. Nome in onore del chimico ...
Leggi Tutto
MEŽIROV, Aleksandr Petrovič
Cesare G. De Michelis
Poeta russo sovietico, nato a Mosca il 26 settembre 1923. Combattente durante l'ultima guerra mondiale, diplomatosi presso l'istituto 'Gor'kij' di Mosca [...] (1955, "Ritorno"). In seguito, la lirica di M. inclinò verso un carattere lirico-filosofico, teso a raggiungere una sublimazione artistica delle tragiche contraddizioni della vita, che l'apparenta alla tradizione di A. Blok e di O. Mandel'štam: ne ...
Leggi Tutto
sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...