Poeta inglese (Londra 1837 - ivi 1909). Autore dotato di sensibilità, era incline all'edonismo e all'erotismo, che sono espressi nella sua produzione teatrale (Atalanta in Calydon, 1865; Poems and ballads, [...] della missione di aedo della libertà, ispirarono l'infiammato ditirambo A song of Italy e i Songs before sunrise, sublimazione dell'ispirazione erotica del poeta. Minato nella salute, si riebbe grazie alla gelosa assistenza di Theodore Watts-Dunton ...
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Pseudonimo della scrittrice e regista francese Marguerite Donnadieu (Gia Dinh, Indocina, 1914 - Parigi 1996). Autrice di numerosi romanzi e di sceneggiature per il cinema, ha raggiunto il grande successo [...] di una poetica costruita su un pessimismo radicale, che si traduce in una scrittura sempre più tesa all'essenzialità, alla sublimazione del dato materiale. Le sue ultime impressioni furono raccolte in C'est tout (1995, trad. it. 1996), un breve ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] fonti corporee, si neutralizza, pur conservando le sue radici pulsionali. Tale processo, cui Freud dà il nome di sublimazione, richiede che parte delle energie sia sottratta agli oggetti sessuali, riversata su di sé (narcisismo secondario) e poi ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] cui la scrittura narrativa (e la montagna in parallelo) costituisce un tentativo di rimozione o di sublimazione.
Affinché rimozione e sublimazione si compiano, la letteratura deve potersi fondare su alcune incrollabili certezze. Non problematica, non ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] North-Western Melanesia, del 1929. Gli archetipi del carattere sono due, il genitale e il nevrotico: il primo permette la sublimazione, ma il protendersi del soggetto sul mondo dei valori non ha in Reich durevole importanza. Quel che deve tornare è ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] radicata nell'inconscio alla quale non ci si può sottrarre: la si può solo scaricare in vario modo ed eventualmente sublimare. Secondo un'autorevole scuola psicoanalitica (Klein 1957), la gelosia deriva dall'invidia, ma è diversa da questa per due ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ; programma che, ad esempio, metteva l'accento sul carattere etico e missionario del pensiero mazziniano, come sublimazione del rapporto tra individuo e Stato, e ancorava a ciò una polemica anticapitalistica, antiborghese e antidemocratica, il ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] , il cui mancato raggiungimento è dovuto, come accennato, a impedimenti interni o esterni, insieme alla rimozione, al rimosso e alla sublimazione, per spiegare le relazioni fra genitori e figli, l'amicizia e i legami affettivi nati, all'origine, dall ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] North-Western Melanesia, del 1929. Gli archetipi del carattere sono due, il genitale e il nevrotico: il primo permette la sublimazione, ma il protendersi del soggetto sul mondo dei valori non ha in Reich durevole importanza. Quel che deve tornare è ...
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Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] questa che si riscontra nelle pagine sinfoniche, come in quelle da camera e pianistiche, ma che trova la sua sublimazione nella forma del Lied, in cui il sentimento si produce al di fuori di ogni mediazione intellettualistica (come, per ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...