arsenico
arsènico [Der. del lat. Arsenicum, che indicò inizialmente l'orpimento giallo As₂S₃] [CHF] Elemento chimico, di simb. As, numero atomico 33, peso atomico 74.91 e raggio atomico 1.20 Å, di cui [...] III 4 Tab. 3.1). Nei suoi composti si comporta come trivalente e pentavalente.
Principali proprietà dell'arsenico (forma metallica)
Calore lat. di sublimazione [kJ kg-1] 431.15
Calore spec. [kJ kg-1 K-1] 0.328 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 4 ...
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crescita dei cristalli
Andrea Levi
Processo di formazione di un solido cristallino da una fase fluida, che ha origine da un piccolo cristallo iniziale, il germe, al quale si aggregano successivamente [...] andranno a costituire il cristallo: si parla allora di crescita da soluzione; (c) il vapore della sostanza che per sublimazione (inversa) andrà a costituire il solido: in questo caso sono gli atomi del vapore che realizzano la crescita bersagliando ...
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Fenomeno in virtù del quale le molecole o gli atomi di una sostanza si dispongono in modo regolare su una struttura fissa tridimensionale. Lo stato così raggiunto è detto stato cristallino. Il passaggio [...] da una sorgente che si trova nella zona calda del tubo, mentre la parte in cui è favorito il processo di sublimazione si trova in una zona più fredda.
Nell’ingegneria chimica il processo di c. viene utilizzato per separare sostanze solide sfruttando ...
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precipitazione
precipitazióne [Der. del lat. praecipitatio -onis, da praecipitare "precipitare", a sua volta da praeceps -itis "che cade a testa in giù", comp. di prae- "pre-" e caput -itis "capo"] [CHF] [...] . liquida (pioggia), le p. solide (neve e grandine) e le p. invisibili, dovute alla condensazione (rugiada) e alla sublimazione (brina) dirette del vapor acqueo atmosferico su oggetti al suolo. Le p. sono fattori climatici di primaria importanza; per ...
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Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] + 4H2O + 4CO2,
raffreddando i vapori e purificando il prodotto grezzo ottenuto o per distillazione o per sublimazione. Si può ottenere anidride maleica in minor quantità anche ossidando naftalina, butene, butadiene, toluene ecc., con catalizzatori ...
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Indice chemoterapeutico. - Gli anticrittogamici, qualunque sia la loro forma fisica, la loro natura chimica e il modo di applicazione, mentre devono svolgere la massima azione velenosa in confronto delle [...] la finezza. Si tratta in particolare di polveri i cui granuli non superano in larga percentuale qualche decina di micron (per gli zolfi sublimati il diametro medio dei granuli è dell'ordine di 30÷60 μ; per quelli ventilati è di circa 42 μ; mentre per ...
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Deposizione su una superficie monocristallina di un solido a partire da un componente fluido, condotta in modo tale da mantenere la struttura monocristallina della matrice. Spesso è accompagnata dalla [...] e nel portarlo alla fase vapore; il substrato, che si trova a una temperatura notevolmente più bassa, permette la sublimazione del vapore in forma cristallina. Solo scegliendo opportunamente la temperatura del substrato si possono ottenere strati e ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] nelle soluzioni acquose contenenti acido iodidrico o ioduri o bromuri alcalini ecc.; per riscaldamento anche blando si ha sublimazione, cioè passaggio diretto da solido a vapore.
Le soluzioni di i. presentano tinte diverse, variabili dal violetto al ...
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Chimica
La separazione da una soluzione di una sostanza, sotto forma di solido insolubile, già in essa disciolta o formata a seguito di una reazione chimica; nel primo caso la p. si ottiene modificando [...] (neve, grandine). Accanto a queste p. visibili, vanno tenuti presenti anche i fenomeni della condensazione (rugiada) e sublimazione (brina) diretta dal vapore acqueo atmosferico al suolo: questi nel bilancio generale delle p. atmosferiche sono messi ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] cloruro per azione di carbone in presenza di cloro, o di tetracloruro di carbonio, o di fosgene e successiva sublimazione del sale. Infine si procede all'elettrolisi del cloruro mescolato con cloruri alcalini o alcalino terrosi.
3) Processo Deutsche ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...