CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] anzitempo dinnanzi all'opposizione di Venezia, prima ancora di fare i conti con la robusta potenza militare della SublimePorta (sollecita comunque da parte sua a prevenire e, quindi, a liquidare il moto insurrezionale dei Ciprioti). Mentre analoghe ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] E. Mayor de Planches, la scelta cadde sul D., che venne inviato in missione come incaricato di affari presso la SublimePorta.
Come lo stesso D. scrisse nei suoi Ricordi, al Mayor veniva rimproverata una "certa incomprensione dei momento storico che ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] l'orientamento dei proprietari terrieri ungheresi, la relazione consigliava di non sostenere il Rákóczy e di rassicurare la SublimePorta sulla inalterata, sincera volontà di pace dell'imperatore. Al contempo, però, si sottolineava la necessità di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] almeno consentito all'Italia di esercitare un ruolo preminente in campo economico nel paese africano così male amministrato dalla SublimePorta.
Dopo il viaggio in Libia le dedicò, tra il 1908 e il 1911, numerosi articoli di carattere politico ed ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] di Bernardetto de' Medici oratore con l'incarico di recarsi a Costantinopoli per regolare alcune questioni commerciali con la SublimePorta, ma soprattutto per prendere in consegna il Bandini. Antonio de' Medici lasciò Firenze in tutta fretta il 14 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la SublimePorta sin dal 1568 non fu rimessa in discussione. Anche sul secondo fronte della politica europea del pontefice, la lotta ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano 1964, pp. 62, 317; C. Coco - F. Manzonetto, Baili veneziani alla SublimePorta. Storia e caratteristiche dell'ambasciata veneta a Costantinopoli, Venezia 1985, pp. 51-55, 58 s.; F. Braudel, Civiltà e imperi ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] , appoggiata dalla Francia ed avversata dall'Inghilterra, al possesso ereditario di Siria ed Egitto nei confronti della SublimePorta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le Potenze e la Turchia provocarono il risentimento ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] un'influenza moderatrice nei confronti del governo di Sofia, esortandolo a usare prudenza nei rapporti con la SublimePorta nella questione macedone; in particolare, poi, sostenne i tentativi della Bulgaria di sottrarsi all'influenza dominante della ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] dall'ufficio.
Il fallimento genovese in Levante non va addossato soltanto al Fieschi. Nei rapporti con la SublimePorta la Repubblica si muoveva contraddittoriamente, non credendo sino in fondo nelle prospettive commerciali che si potevano aprire ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...