ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] -1588), il più famoso architetto del mondo musulmano, che ricopriva una prestigiosa carica statale presso la SublimePorta, sovrintendendo alle opere pubbliche. Eppure anche a proposito di una personalità così eccezionale si riscontrano inspiegabili ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano 1964, pp. 62, 317; C. Coco - F. Manzonetto, Baili veneziani alla SublimePorta. Storia e caratteristiche dell'ambasciata veneta a Costantinopoli, Venezia 1985, pp. 51-55, 58 s.; F. Braudel, Civiltà e imperi ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] per Costantinopoli (e di lì, sperava, in Egitto) al seguito di G.B. Donà, balio della Serenissima presso la SublimePorta. Durante l’attesa, non rinunciò a compiere osservazioni sulla cometa di quell’anno, per cui chiedeva e otteneva ripetutamente da ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] , appoggiata dalla Francia ed avversata dall'Inghilterra, al possesso ereditario di Siria ed Egitto nei confronti della SublimePorta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le Potenze e la Turchia provocarono il risentimento ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] un'influenza moderatrice nei confronti del governo di Sofia, esortandolo a usare prudenza nei rapporti con la SublimePorta nella questione macedone; in particolare, poi, sostenne i tentativi della Bulgaria di sottrarsi all'influenza dominante della ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] dall'ufficio.
Il fallimento genovese in Levante non va addossato soltanto al Fieschi. Nei rapporti con la SublimePorta la Repubblica si muoveva contraddittoriamente, non credendo sino in fondo nelle prospettive commerciali che si potevano aprire ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] SublimePorta vide numerosi viaggiatori ed eruditi: nel Settecento si possono ricordare, tra i francesi, J. Pitton de Tournefort e J. Otter e, tra gli italiani, l'abate D. Sestini. Tra i viaggiatori della prima metà dell'Ottocento i primi che ...
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SORANZO, Giacomo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 1° aprile 1518. Era figlio primogenito del patrizio Francesco di Giacomo (del ramo dei Soranzo di San Polo) e di Chiara di Lorenzo Cappello.
Giacomo, [...] , 1204-1571, IV, The sixteenth century from Julius III to Pius V, Philadelphia 1984, ad ind.; L. Valensi, Venezia e la SublimePorta. La nascita del despota, Bologna 1989, pp. 22, 29, 95 s.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, pp ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] vedeva il simbolo della perduta indipendenza. Quasi contemporaneamente (dicembre 1476) venivano fatte cadere, da parte della SublimePorta, le trattative di pace avanzate dallo stesso L. nella sua qualità di capitano dell'Armata marittima. Nella ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] 1866) e in utroque jure (1870). Questo percorso formativo lo portò a ricevere, nella basilica Lateranense, il 17 marzo 1866, il relazioni della S. Sede con la Russia e la SublimePorta e l’ostilità dell’Italia – rappresentata dal governo Zanardelli ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...