Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] ma spinto a una ricerca di tipologie, variazioni, licenze e esperimenti: la facciata curva del palazzo, subordinata all'andamento della strada originaria; la memoria dei teatri romani; l'effetto prospettico-scenografico nel diverso allineamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] dal pensiero greco e romano la coscienza che nel mondo umano le scienze esatte della matematica e della logica debbano subordinarsi alla prudenza civile, con cui discernere ciò che è utile per l’uomo. In particolare, ammonisce che «i fatti umani ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'umore delle genti e sapendo di molti particolari che agli altri sono nascosti"), la contrappone, dimentico della sua posizione subordinata, fieramente agli inadeguati giudizi "di voi altri signori d'Italia", come scrive brusco al Vinta il 20 genn ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] 1936 della cattedra di ornato modellato al liceo artistico di Napoli. L'attività del decennio 1930-40 è dunque subordinata alla partecipazione ai numerosi concorsi per opere ufficiali tra cui si ricordano quelli per il monumento al Bersagliere (1930 ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] -, per soddisfare le esigenze del pubblico, divenuto ormai un fattore fondamentale della creazione artistica sempre più subordinata al gusto dominante. Una perfetta padronanza della tecnica teatrale ed una sicura conoscenza delle necessità sceniche ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , l’imperatore rispose al decreto del S. Uffizio nel dicembre 1706 imponendo il p’iao, speciale patente giurata subordinata al rispetto delle pratiche confuciane, ed espulse dall’impero i missionari refrattari.
La morte di Tournon, l’8 giugno ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] , la tutela dei suoi interessi di fronte al pontefice.
La posizione del G. appare così gravemente indebolita e subordinata nei confronti del potente congiunto; mediante la prolungata presenza a Roma dell'oratore Iacopo Fatinelli, Paolo sollecitò nei ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] passò alla Segreteria di Francesco. Nel 1579 percepiva una provvisione di soli 6 scudi, collocandosi in posizione economicamente subordinata ai vari Belisario Vinta, Antonio Serguidi e Francesco Babbi, che beneficiavano di 10 scudi. In particolare il ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] in un momento di crisi: la persistenza dei chirurghi empirici, infatti, screditava la professione, considerata come disciplina subordinata a quella del medico. Il M. cercò di risollevare lo statuto della chirurgia contrastando uno dei metodi più ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] anch'egli con la carica di ambasciatore permanente. A., pur mantenendo il suo titolo, si trovò di fatto in una posizione subordinata al Canossa, sotto la direzione del quale furono condotte le trattative tra Francia e Venezia, per la lega che avrebbe ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...