DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , abbia già una qualità ben superiore a qualsiasi altro esempio di ceramica occidentale a noi noto, essa è qui ancora subordinata al marmo che ravviva con effetti di tarsia musiva, come in alcuni precedenti, trecenteschi; mentre in una coeva Madonna ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] -35); quello della superiorità dell'Europa perché la sua scienza è fondata sulla teologia ("se la scienza non è interamente subordinata ai dogmi nazionali nasconde in sé qualcosa che tende a sminuire l'uomo e a renderlo soprattutto inutile o cattivo ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] di Galileo e della sua scuola agli sviluppi dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente di Galileo, più "profonda ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , pp. LXI 12, 50, 53, 68, 175, 179; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, pp. 54, 140, 200, 218; e, in linea subordinata, a A. Luzio, Documenti degli archivi di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, cl. di ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cristiana, di indipendenza della Chiesa, di indipendenza nazionale, il B. non riduceva però in posizione del tutto subordinata l'esigenza della libertà morale e politica, che aveva sentito così fortemente fino dagli anni giovanili: pur raccomandando ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] gli attori del dramma religioso cui assistono i fedeli. In queste e in più tarde opere la pittura ha una posizione sempre più subordinata. Nella cappella Altieri in S. Francesco a Ripa (1674) la separazione tra le tre arti è netta e il quadro con la ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ruolo di protagonista politico, suscitando un'immensa eco nel paese, ridimensionava fatalmente la funzione di Mazzini a un ruolo subordinato e di supporto.
Il D., che aveva seguito ansiosamente i preparativi di Genova e vi aveva inviato il Giannelli ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Ciò non vietava colpi occasionali contro le navi spagnole e barbaresche, ma implicava una pluralità di comandi e la subordinazione a una direzione superiore. Era un tipico difetto dell'azione militare cristiana nel Mediterraneo, più spesso azione di ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] poi in una intervista al giornale genovese Il Caffaro le voci di una statalizzazione della banca. Questa sua posizione subordinata alla più forte personalità di Sonnino non mutò neanche quando, il 14 giugno 1894, gli subentrò al ministero delle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] solo ad alleggerire i debiti di F. colla cassa imperiale; quella promessa dal re di Danimarca resta un auspicio, subordinata com'è l'effettiva corresponsione della somma alla liberazione di Cristiano II, allora prigioniero, e al recupero del Regno ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...