DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] indica in Victor Hugo uno dei suoi modelli). Coerentemente con questa impostazione, la letteratura diventa in lui ancilla populi, subordinata alle ragioni e alle necessità di un'impegno politico vissuto con quell'abnegazione che dal De Sanctis in poi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di Galatea, insieme con Cesare Gonzaga nella parte di Dameta. Ci si rende conto del perché nell'opera scompaia la subordinazione principe-cortigiano ("...formiamo un cortegiano tale, che quel principe che sarà degno d'esser da lui servito, ancor che ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] schiavi de la pace e de la guerra" - va ricercata soltanto "nel Sangue del Signore". Tale concezione è totalmente subordinata a presupposti religiosi, ma non vi manca quel sentimento largamente umanitario, fondamentale nel B., per cui la libertà non ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...