Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] reinterpretazioni, ovvero di introduzione del nuovo, diversamente dall'altra grande componente della tradizione, la smṛti, il 'ricordo', subordinata ai Veda e rispetto a essi molto più strutturata e tendente all'irrigidimento; piuttosto che dare dei ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] frequente confusione nelle relazioni tra le circoscrizioni medesime. Se, infatti, di regola all'autorità del legato o governatore erano subordinati i "governi di breve" e a questi ultimi rispondevano i "governi di Consulta", non pochi erano i casi in ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , o alla Virgo lactans, o ancora alla Madonna dell'Umiltà con i simboli apocalittici, venne accostata, solitamente in posizione subordinata, la figura di Eva con il serpente e il frutto del peccato, per es. nella Maestà di Ambrogio Lorenzetti (1343 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] dall’epoca della lotta contro Federico II, e cioè nella chiave simbolica, cui si è già fatto cenno, della subordinazione del temporale allo spirituale entro il quadro dei poteri istituito da Cristo.
Juan de Torquemada, cardinale e Maestro di Sacro ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] C. raggiunse Parigi e riprese il proprio posto presso il sovrano, dovette in realtà limitarsi ad un ruolo sostanzialmente subordinato nei riguardi del nunzio residente. Tuttavia la morte di Gustavo Adolfo alla battaglia di Lützen sembrò aprire nuove ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] questo concetto di utilità del cambio senese, più che a rispettare i canoni di un'astratta moralità, che è subordinata l'opera del B., il quale, valendosi dei procedimenti tipici del nascente probabilismo, è preoccupato sopratuttto di giustificare la ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] di segretario di stato e si riconciliò, almeno apparentemente, con Pietro, accettando ormai con rassegnazione la sua posizione subordinata. Clemente VIII gli affidò allora la prefettura della Segnatura di giustizia; poi, il 14 giugno 1604, lo nominò ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] la funzione episcopale reintegrando la collegialità dei vescovi nel governo della Chiesa, ma sempre in una posizione subordinata rispetto all'autorità del papa.
I fondamenti della dottrina cattolica
Il Concilio di Trento ha definito la struttura ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] , Donar-Thor costituisce il mondo degli dei Asi cui è complementare e solidale, sia pure a quanto sembra in maniera subordinata, il mondo degli dei Vani, i principali dei quali sono tra i G. settentrionali Njörd, Freyr e Freya, divinità collegate ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] p. 164). In realtà, il confronto col Borromeo risulta nettamente sfavorevole al B., che conservò una posizione subordinata e completamente priva di autonomia nei confronti del papa. La tendenza fortemente accentratrice e autoritaria di questo favorì ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...