«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] delle realtà intelligibili nel loro insieme. Il terzo cardine è costituito dai tratti peculiari con cui era definita la subordinazione del Figlio al Padre: l’aver avuto principio43 e forse anche ‘inizio temporale’44, il suo essere generato – pur ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] instabilità emotiva, alle donne il retto comportamento va imposto attraverso vincoli sociali che le costringono in posizione subordinata. In tal modo le relazioni tra i sessi si basano su, o vengono giustificate attraverso il carattere attribuito ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] di Dio, viene da lui profferito, emanato, generato che dir si voglia, come entità divina da lui distinta e a lui subordinata, da subito definita anche Figlio di Dio, per provvedere alla creazione e al governo del mondo e dell’uomo. Unico mediatore ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] e finora non hanno fornito indicazioni sufficientemente valide i desideri del R. che chiedeva fosse sistemata a Vigevano o, in via subordinata, a Milano o Pavia, chiedendo come contropartita che il suo vescovato fosse cambiato "in uno de quelli... de ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Solo la pazienza e l'abilità del C. riuscirono a ottenere, il 31 agosto, una adesione di massima al progetto della lega, subordinata da parte polacca a un giuramento di rinunzia che l'arciduca avrebbe dovuto prestare a breve scadenza: ma anche questa ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] negativi. È necessario comunque sottolineare che il d. compare sempre in contrapposizione a un polo positivo, in posizione subordinata o vinto da questo. In tale contesto la sua potenza, per quanto temibile, è finalmente controllata e recuperata ...
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Giovanni XIII
Roland Pauler
Figlio di un certo Giovanni Episcopo, apparteneva certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come sostenevano alcuni studiosi - alla famiglia dei Crescenzi, [...] tra Giovanni XII e l'imperatore; in ogni caso, egli non può essere considerato un candidato incondizionatamente fedele o addirittura subordinato a Ottone.
Ben presto G. venne a trovarsi in contrasto con la fazione rivale della nobiltà romana e con i ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , l’uso dell’a. per il consumo umano è prioritario rispetto agli altri e qualsiasi ulteriore utilizzazione è subordinata alla soddisfazione di tale bisogno e alla non alterazione della qualità dell’acqua.
L’a. è universalmente oggetto dell ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] verbum 11). La verità va cercata attraverso un cammino positivo, nelle sue mediazioni letterarie; l'esegesi non viene subordinata all'apologetica e non si lascia condizionare da essa (ibid. 12).
Il Concilio afferma, senza ulteriori spiegazioni, il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] papa del 14 luglio. Nella sua risposta, C. VII accettò apparentemente l'idea della convocazione del concilio, ma la subordinò strettamente ad una condizione: il ritorno dei protestanti all'obbedienza della Chiesa. A Roma si contava su di una facile ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...