MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] consentiti, non smentì però di aver sostenuto un'alternativa all'unificazione tout court, pur presentandola come un'ipotesi subordinata. La sua esperienza ministeriale coincise con la crisi della convenzione di settembre, su cui intervenne in Senato ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] a Rommel dei ripiegamento delle unità italo-tedesche fino a Agedabia, non ebbe alcuna soddisfazione né riuscì a imporsi al suo subordinato, nonostante l'appoggio avuto da Cavallero e Kesselring. E fu ancora all'insaputa del B. che Rommel riprese nel ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] regime marziale in cambio di alcune limitazioni ai poteri discrezionali del presidente. Fu imposta ai partiti una registrazione subordinata al possesso di determinati requisiti e si proibì il cambiamento nelle alleanze tra membri di gruppi e partiti ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] da Origene, il quale, al fine di distinguere Padre, Figlio e Spirito Santo come entità divine individualmente sussistenti e subordinate nell’ordine l’una all’altra, aveva parlato di tre ipostasi divine. Ma Dionigi si era spinto poi oltre definendo ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] programma pontificio e permeato da conflitti che dovevano essere neutralizzati. Ogni azione verso le città fu sempre subordinata al disegno innocenziano rivolto in prima istanza al mondo ecclesiastico e risultò incentrata sulla pacificazione in vista ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] La scuola Chongxuan, dove si studiava il taoismo, era sotto la direzione del Ministero dei riti, mentre quella di medicina era subordinata all'Ufficio imperiale di medicina.
Al vertice della scala gerarchica vi era la Scuola per i nobili, nella quale ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] della principessa Teofano, sposa designata per Ottone II; alla missione L. avrebbe preso parte, sia pure in una posizione subordinata, ma sarebbe morto prima di rientrare.
L. fu uno dei più importanti e influenti funzionari italiani a servizio di ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] da parte di forze cattoliche e socialiste che al Risorgimento o non avevano partecipato o avevano preso parte in posizione subordinata e marginale, riprese forza la tendenza a collegare il disastro del fascismo alle tare storiche dello Stato liberale ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] veste di volere contribuire a liquidare la rendita (come del resto è necessario, ma non sufficiente) - vorrebbero in realtà subordinare la classe operaia alle scelte che essi programmano e impongono" (Turone, 1992, p. 483). Il L. avvertiva i rischi ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] durante il governo patriarcale in Friuli, l'attività pastorale ed ecclesiastica dei D. non ebbe grande spicco, sempre subordinata alle preoccupazioni del governo temporale. Negli anni meno tormentati del suo governo ecclesiastico e civile il D. ebbe ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...