BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] piemontese, con l'eccezione di Della Rovere, Della Rocca e Cialdini, e tenuto sempre in guarnigioni modeste, in posizione subordinata: solo nell'ottobre del 1863 ebbe il comando effettivo di una divisione ad Alessandria. Ma dalla vita militare egli ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] disegno (cronologico fino al '400, e per generi nel '500) della letteratura italiana esaminata nel suo svolgimento e non più subordinata alla storia generale della cultura e della società. I capitoli IV e V sono dedicati alle arti della musica e ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] , ma si impegnò con energia per promuovere la pace. L'adesione delle Tre Leghe alla lega antimperiale era subordinata alla cessazione del conflitto che opponeva i Confederati e Milano per il possesso di Chiavenna, e soprattutto della guerra ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] . Cominciava a sentire con particolare amarezza il decadere della sua fama, che pure era stata sempre associata e necessariamente subordinata a quella del Verga e del Capuana. In un'intervista fattagli da Lucio D'Ambra però affermava: "ci sono ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] strade di Pinerolo e di Cuneo è in stretto rapporto con una concezione militare di carattere difensivo.
In gran parte subordinata all'esigenza di perfezionare l'esercito è la non scarsa attenzione rivolta dal B. agli studi. Fedele interprete, anche ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Solo la pazienza e l'abilità del C. riuscirono a ottenere, il 31 agosto, una adesione di massima al progetto della lega, subordinata da parte polacca a un giuramento di rinunzia che l'arciduca avrebbe dovuto prestare a breve scadenza: ma anche questa ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] : Timoteo e Cassandra. Le severe premesse estetiche dei salmi vengono qui portate al culmine: la musica appare strettamente subordinata alla poesia, le forme chiuse cedono il passo al recitativo e all'arioso, l'accompagnamento strumentale è limitato ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ... essempio che ci ammonisce"; "con la sua morte dimostrò". Così la casistica esita nella precettistica; così la narrazione, subordinata rigorosamente al "conoscimento delle virtù" e alla "cura de' buoni costumi" (e poiché ciò non vale per il ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] uomo di governo, educato al culto delle lettere, che tuttavia non giunse a concepire come attività autonoma, ma sempre subordinata ai dettami della religione, della morale e ai doveri civici. La lettura dei classici, avidamente ricercata, gli fornì ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] indica in Victor Hugo uno dei suoi modelli). Coerentemente con questa impostazione, la letteratura diventa in lui ancilla populi, subordinata alle ragioni e alle necessità di un'impegno politico vissuto con quell'abnegazione che dal De Sanctis in poi ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...