CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] la possibilità del giudizio e della censura ideologica e morale, per cui l'arte, prescindendo dal suo valore intrinseco, deve essere subordinata a fini sociali.
Il C. aveva lasciato il Veneto, che pur definirà alcuni anni più tardi "quella parte d ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] alla notorietà del C. come tragediografo il Woldomiro, cui gli stessi amici dello scrittore attribuivano un'importanza subordinata a quella della Bibli (ilCassiani la definiva "una delle più belle produzioni tragiche che abbia la nostra Italia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nei loro segni caratteristici, e rappresentandoli quali gli apparivano per sé stessi, non facendone tipi o astrazioni, non subordinando l'autonomia della loro vita artistica al fine di edificazione o di polemica morale, religiosa, politica, che il ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] "continuato uso" dei rapporti, convinto che i "diletti di Venere" sono "tanto più grati quanto più rari" e subordinati, ovunque e comunque, alla riproduzione); i "precetti" regolatori della "vita" coniugale, primo fra tutti il rispetto reciproco; le ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] a comporre inni patriottici di grande popolarità (Siam tutti fratelli!, 1848, Alla patria, 1856) era sempre stata subordinata al sentimento religioso e alla devozione alla Chiesa. Vista, quindi, sconfitta dalla realtà l'utopia giobertiana, la G ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] . […] In questo gioco ambiguo, dove la distanza tra ciò che si è e ciò che si vuole essere è anche subordinata all’impossibilità di agire e di trasformare la realtà», l’intellettuale e il tecnico militante nei partiti di sinistra poteva accettare ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] per il C. giungere alla corretta imitazione che è assunzione, anzitutto, dell'"artificio", dello schema compositivo e, in via subordinata, delle parole ("E se in alcun modo la imitazione si può trovar nelle parole, certo sarà in queste dell'ordine ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] disegno (cronologico fino al '400, e per generi nel '500) della letteratura italiana esaminata nel suo svolgimento e non più subordinata alla storia generale della cultura e della società. I capitoli IV e V sono dedicati alle arti della musica e ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] . Cominciava a sentire con particolare amarezza il decadere della sua fama, che pure era stata sempre associata e necessariamente subordinata a quella del Verga e del Capuana. In un'intervista fattagli da Lucio D'Ambra però affermava: "ci sono ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ... essempio che ci ammonisce"; "con la sua morte dimostrò". Così la casistica esita nella precettistica; così la narrazione, subordinata rigorosamente al "conoscimento delle virtù" e alla "cura de' buoni costumi" (e poiché ciò non vale per il ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...