CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ai problemi sollevati dalla guerra, la politica estera di C. XI, pur restando formalmente neutralista, era obiettivamente subordinata alla Francia.
Nel gennaio del 1702, il papa inviò a Piacenza truppe al comando di Alessandro Aldobrandini in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di nuove realtà politiche e nell'impegno di far uscire la Chíesa cattolica da un isolamento pericoloso, da una subordinazione alle potenze cattoliche, cui una sostanziale debolezza la condannava.
Il primo ad essere concluso sarà il concordato con il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ed in Roma, dove aveva ricoperto importanti incarichi per conto della Curia. In alternativa - anche se in via subordinata - alla candidatura del vescovo di Bari, il cardinale di Ginevra prospettò al Tebaldeschi la propria, che poteva apparire ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il personale delle "scholae": suddiaconi, per i patrimoni più importanti, oppure notai o "defensores", operanti anche in funzione subordinata al "rector", come coadiutori insieme con gli "actionarii" per la sorveglianza della raccolta dei censi e dei ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] primo piano la fratellanza dell'amore. L'adesione alla chiesa è considerata un obbligo, poiché ad essa è subordinata la salvezza, e se si rendesse necessario le autorità secolari devono intervenire assicurando coercitivamente l'ottemperanza ai doveri ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] della circolare del 1912, poi riemerso nella Plenaria del 1916: finis mensura mediorum. L’istruzione doveva cioè essere esclusivamente subordinata al fine per il quale erano stati istituiti a suo tempo i seminari. Quindi, non solo le scuole dei ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ’, come il Psi e Pci, di una possibile svolta positiva nei negoziati. La conclusione delle trattative era però subordinata alla risoluzione di alcuni fondamentali nodi dei rapporti tra società civile e religiosa, quali il matrimonio e l’ora ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per conto di un metropolita. Si precisano poi l’insieme delle regioni metropolitane e la struttura diocesana a esso subordinata. Ancora, emerge con nettezza il ruolo del cattolico di Seleucia-Ctesifonte: la sua primazia si inquadra in un preciso ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] (morale o positiva) o l'intangibilità dell'individuo, le culture antica e medievale avevano impiegato in maniera soltanto subordinata. Le teorie neoliberali hanno invece ripreso concetti come quello di bene o virtù propri dell'etica filosofica antica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] di Galileo e della sua scuola agli sviluppi dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente di Galileo, più "profonda ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...