GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] , la tutela dei suoi interessi di fronte al pontefice.
La posizione del G. appare così gravemente indebolita e subordinata nei confronti del potente congiunto; mediante la prolungata presenza a Roma dell'oratore Iacopo Fatinelli, Paolo sollecitò nei ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] passò alla Segreteria di Francesco. Nel 1579 percepiva una provvisione di soli 6 scudi, collocandosi in posizione economicamente subordinata ai vari Belisario Vinta, Antonio Serguidi e Francesco Babbi, che beneficiavano di 10 scudi. In particolare il ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] nuovi programmi della S. Sede: potenziare nelle missioni l'importanza del clero indigeno, fino allora tenuto in posizione subordinata, e sottrarre le missioni a qualsiasi tipo di protettorato straniero, in particolare quello della Francia, ad evitare ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] C. raggiunse Parigi e riprese il proprio posto presso il sovrano, dovette in realtà limitarsi ad un ruolo sostanzialmente subordinato nei riguardi del nunzio residente. Tuttavia la morte di Gustavo Adolfo alla battaglia di Lützen sembrò aprire nuove ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] questo concetto di utilità del cambio senese, più che a rispettare i canoni di un'astratta moralità, che è subordinata l'opera del B., il quale, valendosi dei procedimenti tipici del nascente probabilismo, è preoccupato sopratuttto di giustificare la ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] di segretario di stato e si riconciliò, almeno apparentemente, con Pietro, accettando ormai con rassegnazione la sua posizione subordinata. Clemente VIII gli affidò allora la prefettura della Segnatura di giustizia; poi, il 14 giugno 1604, lo nominò ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] p. 164). In realtà, il confronto col Borromeo risulta nettamente sfavorevole al B., che conservò una posizione subordinata e completamente priva di autonomia nei confronti del papa. La tendenza fortemente accentratrice e autoritaria di questo favorì ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] la possibilità del giudizio e della censura ideologica e morale, per cui l'arte, prescindendo dal suo valore intrinseco, deve essere subordinata a fini sociali.
Il C. aveva lasciato il Veneto, che pur definirà alcuni anni più tardi "quella parte d ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] consultori ecclesiastici della Repubblica più sensibili all'autorità del papa, quali il Rubeis e il Wrachien, o in via subordinata ottenere per mezzo del vescovo di Treviso, il patrizio P. F. Giustinian, che si levassero in Senato autorevoli voci ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] della politica religiosa francese.
D'altro canto, la disponibilità del re di Francia al concilio era in parte subordinata alla propensione del pontefice e dell'imperatore a sostenere lo sforzo bellico francese contro l'Inghilterra, destinato al ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...