subroutine In informatica, lo stesso che sottoprogramma, ossia programma (generalmente breve) che può essere richiamato, anche più volte, dal programma principale per risolvere un problema specifico e [...] frequente, agevolando così la programmazione e facendo risparmiare spazio di memoria. In alcuni contesti si considerano propriamente come s. solo i sottoprogrammi che non accettano parametri di input e/o ...
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subroutinesubroutine 〈sab-rutìn〉 [s.ingl. Comp. di sub "sotto" e routine (s.fr.) "procedura", usato in it. come s.f.] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, termine equivalente all'it. [...] sottoprogramma: v. sistemi operativi: V 305 e ...
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Nel linguaggio informatico, c. di una subroutine (o a una subroutine): trasferimento dell’esecuzione di un programma a uno specificato entry point di una subroutine (➔ routine), definendo al contempo [...] , viene fornito direttamente il valore assunto dai parametri.
C. per indirizzi Tipo di chiamata in cui alla subroutine viene fornito l’indirizzo delle locazioni di memoria in cui si trovano i valori assunti dai parametri formali.
C. per nome ...
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overloading
Mauro Cappelli
Caratteristica di un linguaggio di programmazione che consente a un oggetto di avere significati diversi a seconda del contesto. Con lo stesso nome di overloading (letteralmente, [...] sovraccarico) sono chiamate le subroutine che consentono di accettare insiemi di argomenti diversi, restituendo valori diversi. Si parla per es. di overloading di operatori se essi manifestano un diverso comportamento in base al tipo di dato degli ...
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Tecnica
Elemento di un sistema, inserito solo per soddisfare passivamente determinate condizioni. Antenna d. Dispositivo usato per il collaudo dei trasmettitori radio, che presenta la stessa impedenza [...] Argomento d. Nel campo informatico, variabile usata nella definizione di una subroutine, la quale assumerà un valore definito solo al momento della chiamata della subroutine stessa, durante l’esecuzione del programma. Carico d. Dispositivo usato a ...
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procedura
procedura in generale il termine è utilizzato come sinonimo di metodo di calcolo, finito e decidibile. In informatica, il termine è utilizzato per indicare un algoritmo attivato da un programma [...] inferiore al programma principale prende spesso il nome di routine principale, mentre quelli più interni vengono detti subroutine. Questa denominazione risulta tuttavia artificiosa e dipende dal contesto in cui la si usa: una routine principale ...
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stack
Mauro Cappelli
Letteralmente traducibile come pila o catasta, rappresenta insieme alla coda una delle due strutture lineari di dati che permettono di immagazzinare e rimuovere informazioni secondo [...] strategia stack è, in particolare, una serie di operazioni gestite dal software di sistema per l’esecuzione di funzioni o subroutine. In tale contesto, l’esecuzione di un codice scritto in un dato linguaggio di programmazione di alto livello ricorre ...
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Informatica
Termine riferito a un sistema, processo, programma ecc., che si evolve reagendo a sollecitazioni esterne oppure adattandosi a mutate condizioni al contorno. Allocazione d. della memoria Metodo, [...] subito dopo disponibili per altri programmi.
Caricamento d. Caricamento in memoria di un segmento di programma, o di una subroutine, durante l’esecuzione di un altro programma che ne richieda l’utilizzo.
Controllo d. di un programma Controllo sull ...
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subroutine
〈sḁbrùutiin〉 s. ingl. [comp. di sub- e del fr. routine (v.)] (pl. subroutines 〈sḁbrùutiin∫〉), usato in ital. al femm. – In informatica, lo stesso che sottoprogramma.
dummy
‹dḁ′mmi› s. ingl. (propr. «fantoccio; fittizio»), usato in ital. al masch. (pl. dummies ‹dḁ′mmi∫›). – Con funzione appositiva, nel linguaggio tecnico, di elemento di un sistema, inserito solo per soddisfare passivamente determinate condizioni....