CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] finissime nel tratteggio dei filamenti semplici, componenti questa alga, e dei modi caratteristici con cui si muovono sul substrato, distinguendo un movimento vibratorio delle parti ed uno traslatorio di tutto l'organismo; ed ebbe l'esatta misura ...
Leggi Tutto
Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] . Tale ispessimento, con fenomeni ipertrofici e sicuramente anche iperplasici delle fibrocellule muscolari, ftmgerebbe da substrato anatomico a una esaltata attività funzionale della muscolatura venulare, secondaria al difficoltato svuotamento del ...
Leggi Tutto
GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] una generazione all'altra, depositari e determinanti dei caratteri, e non fossero invece espressione del costante aspetto assunto dal substrato in condizioni fisiche che si ripetono.
Con il maestro Giglio Tos il G. aveva in precedenza eseguito lavori ...
Leggi Tutto
D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] della Sicilia occidentale dei primi decenni del Seicento, degna pertanto di una maggiore considerazione critica.
Il substrato manieristico mutuato dalla lezione paladinesca e sostanziato da altri apporti continentali, sul quale si innestano in ...
Leggi Tutto
DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] diretto non solo a riconoscere sede e causa della malattia, ma anche le alterazioni funzionali che ne sono il substrato; che nell'esecuzione di ogni intervento il chirurgo deve essere guidato da un metodo logico strettamente scientifico, ed essendo ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] impediva di fissarsi in un luogo. Ma, a tacere del tesoro d'impressioni rimaste nel fondo del suo animo, quasi substrato della sua futura poesia e che prenderanno forma in rapidi vigorosi scorci della prosa autobiografica, dalla Vita stessa è facile ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] dialettica volta alla conversione attraverso un forte pathos e il richiamo ai valori più concreti della cristianità sembra essere il substrato per le tante eloquenti pale d'altare che il G. dipinse sicuro e forte del suo talento negli ultimi quindici ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] del quinto decennio, l'intenso naturalismo dal sapore quasi ritrattistico dei volti dei due santi laterali che rimanda al substrato "lombardo" della pala dei nocchieri e che si perderà invece nella cifra tipologica delle opere successive: la Madonna ...
Leggi Tutto
LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] e senescenza, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, XCIV (1932), pp. 26-31; Esiste un substrato istologico della senescenza?, in Monitore zoologico italiano, XLII (1932), suppl., pp. 116-128; Accrescimento e senescenza, Firenze 1946 ...
Leggi Tutto
MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] , i cui casi più gravi decorrenti con sintomi coreoatetosici e parkinsoniani ritenne ascrivibili all’esistenza di un substrato organico di alterazioni anatomiche cerebrali (A proposito del così detto «trattamento bulgaro» del parkinsonismo post ...
Leggi Tutto
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...