DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] disuccessione dinastica sul trono di Napoli inserite nel più vasto grande scisma d'Occidente - il fratello primogenito Luigi, terzo conte di che non fu pienamente rispettata, anche acausa dell'improvvisa mortedi Ladislao il 6 agosto.
L'esercito ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di fronte a una difficile successionedi perorare la sua causa, che sembrò migliorare quando Lucrezia Cibo Malaspina, figlia di un cognato del nunzio, sposò Ercole Sfondrati, nipote di dopo la mortedi Stefano Bathory (1586) nel carteggio diA. D., ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] . 1906-1907), Le obbligazioni (ibid. 1912); Lucri acausadimorte (ibid. 1914-15) e ancora Le obbligazioni (Roma a quella vasta messe di studi minori che egli prese a raccogliere in quattro volumi di Scritti giuridici vari (I, Famiglia e successione ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] i parlamenti a rivolgere a E. frequenti petizioni affinché si sposasse al fine di assicurare la successione. Nessuna delle condannato amorte, acausadi un complotto contro la regina, Robert Devereux, conte di Essex, nuovo favorito di Elisabetta, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] possediamo proviene più o meno direttamente dal nucleo da lui lasciato in eredità a F. Melzi e disperso dopo la mortedi questo (1570); una parte entrò in possesso di P. Leoni, che li smembrò formandone poi delle raccolte arbitrarie. Nell'elenco che ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] di Polonia. Alla mortedi Casimiro il patto disuccessione assicuratogli dal padre portò L. sul trono di Cracovia (1370). L'unione personale dei due regni diede luogo a difficoltà e contrasti, e si dimostrò sfavorevole ai Polacchi, che alla mortedi ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] a Viterbo nel settembre 1291 aveva lo scopo di nominare i rappresentanti della provincia romana al futuro capitolo generale, che era stato anticipato acausa della mortedi ovviare a certe incongruenze della successione del testo del Lombardo. Di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I. Acausa della morte precoce di Giuliano (17 marzo 1516), ed essendo il matrimonio la forza delle armi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successionedi suo nipote, con il nome di Carlo V, fu ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , si potrebbe dedurre che G. XI procedesse alla canonizzazione di Carlo di Blois duca di Bretagna, morto nel 1364, acausa della precisione con cui riferisce lo svolgimento della cerimonia; di fatto, Urbano V aveva avviato il procedimento e G. XI ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nell’aprile 1443 egli fece professione delle sue convinzioni conciliariste. L’anno dopo, ripeté di non voler prendere gli ordini sacri acausadi obblighi per lui inosservabili, tra cui il precetto della continenza. Tuttavia qualcosa stava cambiando ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...