Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] di bollo e registro e per le misure dell'imposta di successione, o di trasmissione per atti tra vivi;
4) l'esenzione sviluppo e per il loro esercizio, il fondersi di sforzi convergenti e coordinati, la costituzione di imprese industriali, di società ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] corporazione, il matrimonio, il possesso, il contratto, la successione, egli affermava ancora nel 1922, non sono stati introdotti e come organo di un interesse sociale con quello convergente" (Discorso di insediamento alla presidenza della Camera dei ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] frattaglie del troppo e del vano. E se manca la successione d'ingegni perentoriamente eminenti - non, per carità, che non gl'insetti dall'uovo" se lo studio individuale si fa convergente con l'andamento generale delle ricerche in proposito. Se ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] scoppiato nel 1308 con la Curia avignonese, a motivo della successione del marchese Azzo VIII d'Este, ha invece in ordine alla Padova, cui qui sotto si accenna, e dunque la convergente azione (da sud e da est) sull'area friulano-istriano ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla cattedra di istituzioni canoniche. Il ruolo p. 268). Per avvalorare la tesi sostenuta, riferisce l'opinione convergente di Pufendorf e di Heinecke sulla privativa di chi legifera e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] , pp. 83-88; Treggiari 1989, pp. XX e segg., e 1998).
Frutto di queste convergenti inclinazioni sono i tre libri che Gianturco pubblica in rapida successione. Il primo è il volumetto di esercitazioni didattiche su casi pratici, la Crestomazia di casi ...
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convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...