DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] mani giunte, in atteggiamento di preghiera davanti a un crocifisso, un S. Antonio con il Bambino Gesù, firmato, e una raffigurazione allegorica della Fama, stampata da Pompeo Tomitano.
Scarsamente considerato come pittore, acausa della sua stretta e ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] nome è legato al restauro della collegiata di S. Antonino a Castelnuovo di Porto. Decano del Sacro Collegio, nel conclave seguito alla mortedi Benedetto XIV il D. entrò senza alcuna speranza di essere eletto acausa dell'età avanzata. Lo Choiseul ci ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] .
Nel 1600 Francesco ebbe i primi contrasti con il padre Fabrizio, principe di Butera, acausa della gestione finanziaria del patrimonio familiare. Come quello di gran parte della nobiltà siciliana, il patrimonio dei Branciforte era sottoposto ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] a termine l'abolizione dell'antico patriarcato di Aquileia, per compiacere Maria Teresa, uscita vittoriosa dalla guerra disuccessione alla mortedi Benedetto XIV acausa del duplice impegno cui era chiamata a far fronte. Nell'autunno 1762 il F. era a ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] di esternare le condoglianze della Repubblica per la mortedi Cansignorio, loro padre, e di congratularsi per la felice successione rifiutare l'incarico acausa delle non buone condizioni di salute.
In quello stesso anno, ma a guerra ormai conclusa, ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] di Pisa, ma dopo un anno di intensa applicazione dovette ritirarsi acausasuccessione della figlia, può divenire per i suoi successori il rappresentante di un indirizzo diamorte prematuramente il 7 febbr. 1757 a Pisa. Fu seppellito nella chiesa di ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella dimorte indicate dal Dionisotti: [...] morte, nello stesso anno, dei duca Carlo II.
Negli anni seguenti l'attività del D. è da inquadrare nel delicato momento storico della successionedi ad esempio, a deferire l'appello delle cause giudicate dal Senato di Piemonte a giudici estranei, ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] di S. Vincenzo.
Per difficoltà insorte acausa del tema stesso, del terreno inadatto e di incomprensioni successionea intervalli regolari di blocchi di edifici, privi di cortile, separati da giardini godibili dalla strada attraverso cancellate di ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] , la burocrazia di toga di estrazione borghese non aveva esitato a prendere posizione in favore del B.: il suo più illustre rappresentante, il presidente del Senato Bellezia, anzi, nel sett. 1670 ne caldeggiava la successionea capo del consesso ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di Mazara, soprattutto a Palermo e a Trapani, si era aggravata durante la sua assenza dal Regno acausa della negligenza di ; G. Cumia, In Regni Siciliae capitulum "Si aliquem" de successione feudalium repetitio, Panormi 1609, p. 381; G. Zurita, Los ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...