Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] puniti con pena dimorte i falsificatori non solo di lettere e sigilli reali, ma anche di testamenti o di altri atti pubblici di assise rogeriane non comprese nelle raccolte vaticana e cassinese, anche se non precisamente determinabile acausa dell ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] cause naturali, il 6 ott. 1393.
Secondo un accordo stipulato tra Gian Galeazzo Visconti e Francesco Novello, il C. sarebbe dovuto tornare in patria nel 1392, ma la condizione non fu osservata se non dopo la morte: dopo un breve periodo di sepoltura a ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] di una “successioneasuccessione e responsabilità (tributaria) dei soci, in Dir. prat. trib., 2015, 1 ss., pur ritenendo fondamento della responsabilità dei soci un “arricchimento senza causadi assimilare l’estinzione della società alla morte ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] quanto mi scrivete della mortedi messer lo vescovo, di sistemare in modo adeguato la trasmissione mortis causa dei loro beni. Sono note, ad esempio, le soluzioni date dal C. al dibattuto problema del legato a favore del creditore e della successione ...
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Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] , ma non comporta necessariamente l’obbligo di ritenere intrasmissibile l’interesse anche mortis causa o, comunque più genericamente, per effetto di una successionea titolo universale del soggetto di diritto.
Aver evidenziato le particolarità del ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] /città e insediamento di liberi contadini). Questo processo, che aveva cominciato a essere percettibile intorno al 1100, subì una potente accelerazione acausa della disputa per il trono, avviata nel 1197-1198 in seguito alla morte dell'imperatore ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] a mezzo il 1639. A invece da escludere che avvenisse già prima, nel 1634. Come pure infondata pare la notizia di violenti contrasti con il principe di Venosa, Niccolò Ludovisi, delle minacce dimorte per aver trattato "tante cause gravi profane ... e ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di procedimento arbitrale, sollecitando il Lettore con l’accenno [...] problema di come procedere nel caso disuccessione nel di prova.
Sempre a garanzia del contraddittorio, l’art. 816 sexies c.p.c. richiede l’adozione, da parte degli arbitri, di misure idonee, qualora una parte venga meno per morte o altra causa ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione 1655seguito alla mortedi Innocenzo X. acausa delle sue relazioni con i giansenisti, respinse la richiesta della corte francese di dimettere dall'arcivescovato di ...
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Giovanni Rinaldi
Abstract
Viene analizzato l’istituto della locazione, con una particolare attenzione al significato sociale che la materia ha assunto nella vita moderna e alle conseguenze che l’evoluzione [...] da incendio, a meno che non provi che la perdita o il deterioramento siano accaduti per causaa lui non . 404) di subentrare nel rapporto in caso dimorte del conduttore (art. 6 l. n. 392/1978).
Le locazioni non abitative di immobili urbani ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...