LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] la madre di costoro per la revoca del testamento e l'apertura della successione ab intestato. La causa fu a effetto, colto dalla morte il 15 marzo 1474 a Bologna, mentre era priore del Collegio di diritto canonico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] tutto limpide e continue, acausa del modo casuale e occasionale conoscere una successionedi andamento piuttosto di legato generale d'Italia con quella vicariale e con la stessa podesteria di Cremona. Durante la prigionia di Enzo, e dopo la mortedi ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] apparve la successione del coniuge superstite: lo I. criticò l'abrogazione dell'obbligo del genitore di dotare le acausa delle sue precarie condizioni fisiche, ma continuò comunque a interessarsi alla politica nazionale intervenendo su alcuni temi di ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] a Siena: nel 1343, dopo la morte del padre, si accordò per la successione con i fratelli Naddo e Landoccio e l’anno seguente sposò Bice, figlia di Giovanni di del rapporto di fiducia tra Pagliaresi e il governo senese, fu anche causadi una rottura ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causadi appello promossa presso la curia arcivescovile da Girolamo di vacante il vescovato di Arezzo, fu candidato alla successione con una lettera di raccomandazione della Signoria fiorentina ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] successione ad Alfonso II d'Este nel Ducato di Ferrara, chiamandolo a far parte della commissione incaricata di dirimere gli aspetti giuridici della vicenda e di bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla mortedi Alfonso nel ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] di imposte sul reddito e di imposte disuccessione.
Oggi è l’OCSE ad aver ereditato l’impegno nella lotta contro la doppia imposizione internazionale; adi tutte le persone che sono state parte delle c. medesime o dei loro eredi. La mortedi un ...
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JENKINS, Leoline, Sir
Florence M. G. Higham
Erudito e diplomatico inglese, nato nel 1623 a Glamorgan (Galles), morto nel settembre 1685. Nel 1641 entrò nel Jesus College in Oxford e vi ritornò nel maggio [...] per la causa del re. Nel 1662 divenne professore supplente di diritto civile al Jesus College. Attrasse l'attenzione di Carlo II, per aver felicemente sostenuto le ragioni del re in un caso contestato disuccessione dopo la morte della regina ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] sarà il minuzioso cronista dell'ambasceria, il B. arrivò il 10 genn. 1536 a Roma, ove gli fu comunicata la notizia della morte del primogenito del duca. Proseguì il viaggio alla volta di Napoli, dove giunse il 19 gennaio. Dopo tre giorni d'attesa, fu ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] della morte.
L'Amphitheatrum legale è un vastissimo repertorio - contiene più di quindicimila a Torino nel 1961.
Oltre all'Amphitheatrum il F. fu autore di Decisio almae Rotae Bononien. in causa Bononien. fideicommissi de Griffonis (De successione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...