PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] disuccessione spagnola, Pallavicino vietò per alcuni anni «mascare, comedie, e rappresentazioni sì imparate adi governatore e sostituito da Francesco Caffarelli, ritenuto più vicino alla causa , in Notizie degli arcadi morti, I, Roma 1720, ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] lite tra i due fratelli, malgrado la mediazione di Del Carretto, che nutrì sentimenti di simpatia per Palmieri, e l’indulgenza di Ferdinando II. Neppure la mortedi Niccolò nel maggio 1844 e la nomina a suo erede del fratello minore Rodrigo ebbero l ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di sé, lo mandò a studiare a Pisa e a Padova, lo tenne come segretario e gli assicurò la successione nella prepositura del Battistero fiorentino, didi V. A. che io, che rappresento qua le Persone Loro, habbia ad agitare o a fare agitare questa causa ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] dimorte del G., che dovette essere di poco posteriore. Quanto al luogo, allo stato della documentazione è incerto se sia mortoa Roma o dopo il rientro a aere incisis compeusa [sic]. De successione summi pontificis Romani. Cum declarationibus, et ...
Leggi Tutto
FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] translations, una successionedi componimenti in ricordo e a celebrazione degli Ferrovia Leopolda, di cui il padre era stato il maggior imprenditore. Acausa delle precaria le condizioni della moglie che sarebbe mortadi tisi nel 1869), in seguito ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] ipsi Ioanni Francisco ex successione materna" e il feudo di Casanova per diritto di primogenitura (estratti del a quando i fratelli rimisero la causa nelle mani di Alfonso duca di Calabria, che decretò in favore di Giovan Francesco.
La conquista di ...
Leggi Tutto
PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] conclude, ovvero la morte, avvenuta il 15 novembre 1463, del principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini, primo tra i baroni che cospirarono contro Ferrante, fautore nonché ricchissimo finanziatore della guerra disuccessione al trono di Napoli, che ...
Leggi Tutto
CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] potendosi escludere una sua successione alla cattedra di greco del Lascaris) fino a Sessa nel 1474.
Del C. è ignota la data della morte, che lo colse, sulla fine del secolo, adi guasto del manoscritto - acausa forse dei primi sospetti di tradimento ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] a nome della Comunità di Pera, il 15 marzo 1447 al doge e agli Anziani in favore di una modifica al sistema della tassa disuccessione, non poté essere realizzato acausa dell'elezione di Eugenio IV, che spinse Ciriaco a far ritorno immediatamente in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] tempo, perse la ragione acausa del mal francese. Di questa malattia si ha notizia in una lettera al Vettori del 1558 di Domenico Giannotti. Al 1568 risale la pubblicazione di alcuni versi del C. in un volume di poesie di Pietro Angèli edito dai ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...