Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] morte che qui viene superata, la sua ambivalenza tra bene e male che qui viene annullata, il suo disordine che qui viene domato, il suo dominio che qui viene esercitato. A lui non interessa la connessione dicausa secondo la successione citata e ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alle motivazioni ideologiche della riforma cattolica, tende a sottolineare del Contarini gli aspetti del diplomatico attivo, in virtù di quegli ideali di militanza e di assoluta dedizione alla causadi Roma che informarono il comportamento del D ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della Curia a Roma, si sarà mosso alla mantellata l'addebito di aver causato così, marzo 1378 moriva papa Gregorio XI. In punto dimorte, racconta il Gersonio (A. Capecelatro, C. da S. e il giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria della ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Tagell, Relació de la mort de Climent XII i causedi canonizzazione (Opinioni di Prospero Lambertini e innovazioni didi B. durante e dopo la guerra disuccessione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la reggenza toscana, cfr. A ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] non fu inciso ma vissuto e consistette in un sacrificio, per poi articolarsi, attorno al 40000 a.C., in simboli femminili, di nascita, e maschili, dimorte, cui s'aggiunse col Paleolitico il simbolo del ritorno ciclico, la spirale (v. Kühn, 1929 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] soprattutto dalle traversie che, acausa della malattia agli occhi, F. subì, nell'inutile tentativo di essere curato, soprattutto a Rieti, dove allora soggiornava la Curia papale.
All'incirca sei mesi prima della morte, vale a dire nell'aprile-maggio ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] della Chiesa, acausa della 'cattività avignonese' durata buona parte del XVI secolo.
Sono inoltre di capitale importanza, per funzione semplificata non di realizzare il sommo bene ma di evitare il sommo male, i rischi dimorte violenta per il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] mortedi Pierluigi riguardo alla successionedi Parma e Piacenza, egli sembrava rimanere estraneo alle mene di Alessandro per mantenere il Ducato nelle mani di Ottavio. Nel gennaio del 1549 accompagnò il nonno a Ostia e a legitima causadi questa sua ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] di monete e la produzione di oro falso siano punite con la condanna amorte" ‒ non fa menzione di all'inizio della linea disuccessione dei sovrani umani, divenne di quanto è a volte indicato, i casi di avvelenamento da elisir non siano stati la causa ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ragioni a favore della nullità, rimettendo la causa in partibus. In questo torno di tempo, Cronaca di P.E. Aldrovandi ricorda che furono messe amorte oltre cinquanta suo status di cardinale e di titolare, in successione, delle chiese di S. Giorgio ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...