BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] quando, acausadi avversità meteorologiche prolungate e severe, l'agricoltura del Pavese ebbe a subire gravi di rilievo politico. La mortedi Filippo II avvenuta nel settembre del 1598 e la successionedi Filippo III lasciavano sperare, assieme a ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] tutto il regno... Il che acausadi molti, che sariano buoni per la Chiesa di Dio e attenderiano a servire S.D.M.tà con successione del B.; si era già messo in viaggio per Cracovia, quando, il 10 genn. 1587, giungeva a Roma la notizia della mortedi ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] a trovare un accordo sulla successione: il diritto di nomina fu affidato al legato pontificio che, dopo soli due mesi e 19 giorni di 15 aprile 1245 da Innocenzo IV acausa della mortedi Gregorio IX e di Celestino IV: la nomina episcopale inaugurava ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] da parte di Dio e la loro successiva caduta, acausadi una non ben precisata colpa commessa, che le portava a incarnarsi successionedi G. al vescovo veronese nel 1250 - al di là delle rilevanti riserve sollevate da Zanella sulle gerarchie catare di ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] suo impegno. Così, alla mortediA. Steuchi, vescovo di Chissamo a Creta, il F. non esitò a farsi raccomandare presso il cardinale nepote dai legati Del Monte e Cervini per ottenerne la successione. Ma il tentativo non andò a segno, poiché il Farnese ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] (con dispensa della S. Sede acausa dell'età), nel 1697 nuovamente ruotara. Dal 1700 fino alla sua morte ricoprì, alternatamente, ogni triennio, le due massime cariche, ossia quelle di maestra delle novizie e di priora.
Fu suo direttore spirituale ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] nel 1277 come inviato di Niccolò III al re Alfonso di Castiglia.
Era il momento in cui Filippo III di Francia si trovava in rapporti tesi con Alfonso X acausadi una disputa per il possesso della Navarra e della successione dello stesso Alfonso. L ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] come il pontefice Odescalchi avesse in punto dimorte ordinato di donare ai poveri di Novara 10.000 scudi. La consuetudine La realtà sociale ed economica di Roma sembrava inevitabilmente compromessa acausa degli interventi pontifici. Nelle numerose ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dargli in sposa una delle infantas di Spagna, iniziativa fallita per la prematura morte del duca (10 giugno 1584).
Con la scomparsa del fratello del re si apriva il delicato problema della successione al trono: non avendo Enrico III discendenza, il ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della mortedi B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] persona, acausa della gran diversità di, di chiarire ulteriormente lo sviluppo della personalità religiosa e monastica di B., e la successione del suo tempo, Bari 1929; Id., La data della mortedi S. Benedetto, in Ricerche religiose, IV (1928); ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...