D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] nome è legato al restauro della collegiata di S. Antonino a Castelnuovo di Porto. Decano del Sacro Collegio, nel conclave seguito alla mortedi Benedetto XIV il D. entrò senza alcuna speranza di essere eletto acausa dell'età avanzata. Lo Choiseul ci ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] 'ultimo il 13 luglio fu conclusa la lega di Mirabello, che di fatto consacrò l'abbandono, da parte dei duchi di Savoia, dell'alleanza con Venezia.
Dopo la morte del duca Amedeo IX (30 marzo 1472), la successione dell'ancora fanciullo Filiberto I e la ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] la causa protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando di Baviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo Ernesto, le informazioni e il comportamento del F. vennero giudicati assai carenti, soprattutto dopo la mortediA. Farnese ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 10 marzo 1874) a prefetto della congregazione di Propaganda Fide e per gli affari di rito orientale; andarono invece deluse, e la cosa lo amareggiò molto, le aspettative disuccessione all'Antonelli nella segreteria di Stato. La mortedi Pio IX (1878 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] - che avevano Vienna come centro di discussione - riguardanti la Toscana, acausa della sua cessata missione, e di lui Clelia del Grillo alla fine della guerra disuccessione austriaca (1746).
Dopo una lunga permanenza a Milano, il B. giunse a ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] a dare soluzione pacifica alla contesa riguardante la successionea Mantova e nel Monferrato, fu consacrato vescovo di Nicastro e nominato nunzio a dopo la mortedi Gustavo Adolfo, re di Svezia, erano tutto fosse avvenuto acausa del carattere del ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] dalla cronaca Flos florum del 1399 assegna a G. 37 anni di episcopato. L'anno dimorte dovrebbe perciò corrispondere al 912.
Un diploma di Berengario del 915, in favore del vescovo di Bergamo, in cui si fa cenno a un "murus civitatis edificatus super ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] acausa del suo operato come procuratore dell'arcivescovo di Gran: il suo compito era di esaminare i titoli giuridici dei possessori dia imporre la sua interpretazione giuridica. In maniera ancora più conflittuale si svolse la successione vescovile ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] e dieci volumi. Sia acausa della composizione della Bibliotheca Iuris Orientalis sia per altri motivi la stampa del vol. IV riservato ai manoscritti arabi andò per le lunghe, ed era giunta solo a p. 80 al momento della morte dell'A.: tutto quanto lo ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] dopo la morte prematura del nipote e coadiutore Domenico, avvenuta il 30 apr. 1621. Raccolse le sue ultime forze per assicurare ad altri suoi nipoti, Tommaso e Clemente, la successione nel vescovato di Béziers e nelle sue due abbazie.
Morì a Roma il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...