CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] - vicario imperiale di tutti i territori dell'Impero ad eccezione di Genova. Acausa della sopravvenuta morte del pontefice, Mittelalters, V (1889), pp. 1-158; L. Guérard, La succession de Clément V et le procès de Bertrand de Got,vicomte de Lomagne ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. acausa della disastrosa spedizione di Castro. Egli riuscì comunque a conclusa alla mortedi Innocenzo X.
Dopo un cinquantennio di intensa attività ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] mortedi Pierluigi riguardo alla successionedi Parma e Piacenza, egli sembrava rimanere estraneo alle mene di Alessandro per mantenere il Ducato nelle mani di Ottavio. Nel gennaio del 1549 accompagnò il nonno a Ostia e a legitima causadi questa sua ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] mortedi Arsenio, uno dei principalì zelaton della causa della liturgia slava, ed alla disgrazia in cui era, provvisoriamente caduto A ). Analogamente, le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] occasione non ebbero gran voce in capitolo perché i due erano morti nel 1663 e nel 1666. Dati però gli ottimi rapporti a predisporre con estrema naturalezza alla successionedi arie, duetti ariosi, cori e intermezzi strumentali. Questa molteplicità di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] a parte - furono di breve durata - la successionedi Gregorio VI non fu un atto di resipiscenza da parte di B. IX e, a ribellione a Leone IX. Se a lui, che in punto dimorte si dice pregasse per la salvezza di Teofilatto, questi sopravvisse di poco ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ragioni a favore della nullità, rimettendo la causa in partibus. In questo torno di tempo, Cronaca di P.E. Aldrovandi ricorda che furono messe amorte oltre cinquanta suo status di cardinale e di titolare, in successione, delle chiese di S. Giorgio ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Roberto Stefano. Durante il conclave seguito alla mortedi Paolo III si valse delle sue aderenze a corte nel tentativo di guadagnare i cardinali francesi alla causa della elezione del Pole. Nel corso di una grave malattia fece cessione della sua ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] incaricati di pronunciarsi in merito alla legittimità o meno dell’abdicazione di Carlo V e della successione del tutto il primo anno, di breve durata acausa della precaria salute del papa. Pio V si circondò di compagni della sua attività nel ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] agit, in cui si rispondeva alle critiche fatte a Pletone da Teodoro di Gaza, e il Denatura et arte contro Giorgio di Trebisonda, in cui finalmente B. si decise a rompere i rapporti con il suo antico protetto acausa dei suoi perfidi intrighi. La nota ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...