COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Ladislao. Dopo la morte prematura (1204) di Emerico, che nelle lotte per la successione nell'Impero si era schierato dalla parte di Ottone IV, C. non riuscì a età di Federico, probabilmente acausa della situazione incerta nel Regno di Sicilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] di notizie su Napoli alla mortedidi Genova di Agostino Giustiniani. Acausa delle difficoltà economiche della famiglia si trasferisce a Perugia, dove completa la sua formazione giuridica, e a Roma, dove ottiene la protezione di Giulio III e di ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] e il rientro di Enrico in Germania suggerirono la conclusione di un accordo con Tancredi a Gravina (1192), che consentiva a C., in cambio del riconoscimento della successione al trono di Guglielmo II, di ottenere la soppressione di tutti i privilegi ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] L'economia era ormai ridotta a uno stato di irrimediabile precarietà, il tessuto sociale impoverito, causa non ultima del diffuso del duca Francesco II. A complicare lo scenario stava anche la ben più delicata successionedi Mantova e Monferrato, la ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] di governatore non esisteva: sarebbe stata creata nel 1928 -, egli impose perciò la sua scelta per la successionedi una tensione psicologica in cui deve essere ricercata la causa principale della morte -Montespertoli… 1997, a cura di P.L. Ballini ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] drammatica crisi – la crisi in effetti di un sistema – che investì il regno dopo la mortedi re Roberto. Alla debolezza dell’autorità regia logorata dalle contrapposizioni suscitate dalla questione della successione (da un lato i rami cugini della ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] passò ai romani acausa della rivolta dei mercenari cartaginesi di stanza nell’isola nel 1421 dal Parlamento sardo dopo la mortedi Eleonora e che rimase in vigore fino condizioni di esistenza dei ceti rurali. Apertasi la guerra diSuccessione ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] diritti disuccessionedi Giovanni Corvino già a partire del 1485, e nel 1486 lo fece sposare, per procura, con, Bianca Sforza, nipote di Ludovico il Moro. B. si oppose con tutte le sue forze a questo matrimonio, ben sapendo che, in caso dimorte del ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] quale doveva succedere una nuova stagione di pur difficile dialogo. Fonti e Bibl.: acausa della sua permanenza a Verona per tutto l'arco del suo pontificato, le date più precise per l'elezione e la mortedi U. sono fornite dagli Annales Veronenses ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] la nascita di un esercito nazionale anziché cisalpino e perorare la causadi una guerra a oltranza nella veda S. Pellini, Il general P. e la morte del ministro Prina, Novara 1905, nonché, molto più di recente, A. Arisi Rota, D. P. Il mestiere delle ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...