Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dell’imperatore, che piangono per l’imminente successione al trono di Giuliano, nemico dei cristiani. Costantino profetizza dal letto dimorte le persecuzioni che egli metterà in atto e le dure prove a cui in particolare sottoporrà Eusebio, ma anche ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] successionedidi cui Sturzo era segretario, pubblicò un appello nel quale perorava la causadi arruolamento volontario. Nel testamento, lasciato prima di partire, scrisse di voler esser ricordato, in caso dimorte . De la Bible à l’ère atomique, Paris ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] una militanza che a qualcuno può anche costare molto (prigione, esilio, morte).
È ad opera di persone di questo tipo, che impavide sui patiboli dei tiranni, e caddero santi olocausti della causa del vero.
Come in molte altre cose, anche nel martirio ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di perfezione a cui tanto aspirava la spiritualità giansenista26.
Probabilmente nel progetto iniziale l’autore aveva previsto un’unica opera, ma acausa possidebat, eas partim haereditaria sibi successione devolutas, partim legitimo bello partas, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] su richiesta di Paolino di Tiro (morto nel terzo decennio del quarto secolo), questo scritto attinge a una fonte che tempeste all’arrivo della flotta di Costante100.
Riprendendo un passo in cui Giuseppe rievoca la successione degli imperi (BI V 421 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , acausa dell’espansione del cristianesimo sia nelle città sia nelle campagne, si moltiplicano anche i luoghi di culto , infine, la Chiesa e l’episcopato di riferimento sono quelli di Roma. Con Ambrogio (morto nel 397) Milano estende il suo prestigio ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , dopo la mortedi Ossio, era riuscita a conquistare la fiducia dell’imperatore, istigandolo a intervenire ripetutamente nella concorrere nel 1915 alla successionedi Labanca sulla cattedra di Storia del cristianesimo dell’Università di Roma, che fu ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dargli in sposa una delle infantas di Spagna, iniziativa fallita per la prematura morte del duca (10 giugno 1584).
Con la scomparsa del fratello del re si apriva il delicato problema della successione al trono: non avendo Enrico III discendenza, il ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di tutte le forme di trasmissione di proprietà, in quanto donatori o beneficiari disuccessione; e viene revocata loro la facoltà di sedere in giudizio. In particolare, la pena dimorte, che fino a rimette in causa il suo statuto di culto riconosciuto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] per la successione al trono e i rallegramenti per "l'alto e glorioso matrimonio" con Margherita d'Austria, a sua volta complimentata per "vederla destinata in matrimonio a questo così grande ... re". Trattenuti da causedi forza maggiore a Barcellona ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...