CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] morte dell'imperatore Massimiliano, fu mandato in Germania, probabilmente per raccogliere notizie circa la successione imperiale.
Parlò col vescovo di Trento e con Matteo Lang, vescovo di Gurk e segretario imperiale, quindi andò a Monaco a visitare ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di Francia l'ordine di raggiungere l'Atlantico per dare il suo contributo alla guerra disuccessionedi Bretagna, che vedeva contrapposti Carlo didi Maiorca, ma senza successo. Continuò comunque a servire il sovrano maiorchino fino alla mortedi ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] modo tanto lungimirante la successione del C. a signore di Treviso, che alla sua morte la posizione costituzionale del parti. Venezia, ostile al patriarca acausa dell'Istria, seguì con favore l'avanzata del signore di Treviso in Friuli. Una lega dei ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] un incarico di grande delicatezza: la mortedi Benedetto XIII veniva infatti a porsi in un momento di grave tensione per tutta la diplomazia europea, quando il contrasto sulla questione della successione ai ducati di Toscana e di Parma e Piacenza ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] III di recarsi a Bergamo e di rilasciare le sentenze di scomunica e di interdetto alle quali le autorità comunali e la città erano sottoposte dal 1203.
Nel 1211, alla morte dell'arcivescovo Uberto da Pirovano, G. fu tra i candidati alla successione ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] a nominare il nipote Ferdinando, figlio del duca Guglielmo V di Baviera, come suo coadiutore con speranza di futura successione Repubblica di Venezia, poiché è ricordato con stima nelle relazioni degli ambasciatori veneti a Roma.
Sulla data dimorte ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] in Via Lata - compì una missione in Germania che lo portò sino a Colonia dove si discusse della successione alla guida dell'arcidiocesi di Colonia e del viaggio a Roma di Lotario di Supplimburgo. Probabilmente già nel gennaio successivo fece ritorno ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] del 1413, acausa dell'imprigionamento di Giorgio Adorno, scoppiò a Genova una rivolta e il F., nuovamente tornato a Chiavari, si seguito nel castello di Savona. Oggetto, secondo i cronisti, di minacce dimorte e di tentativi di avvelenamento, venne ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] lanciato contro di loro acausa della loro opposizione al Bonacolsi e delle loro usurpazioni nei confronti dei beni ecclesiastici della sede tridentina.
Quando venne conclusa la pace di Verona il D. era, dal 3 sett. 1301, giorno della morte del padre ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] delle Romagne costrinse la Curia a rinunziarvi. Ma poiché le necessità di Leone X andavano moltiplicandosi fuori di ogni misura acausa della guerra per il ducato di Urbino, i non disinteressati consigli dell'A. apparivano sempre più preziosi al ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...