FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] successione, nel giro di pochi anni, i suoi confini giunsero sino alla cerchia alpina, fino al Mincio. Il F. visse in prima persona questa temperie, di (che sarebbe morto nel 1412) e del fratello di costui e un rapporto dicausa-effetto a volte ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di B. nelle vicende interne di Firenze, che era alleata a Napoli e a Milano. Se alla mortedi Cosimo il Vecchio (1º ag. 1464) la successione tutte le cause che richiedessero indagini complesse - con potere, quindi, di avocare a sé le cause da ogni ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] nome Ottaviano. Sentendo approssimarsi la morte, il "princeps" convocò a S. Pietro i nobili romani e strappò loro la promessa che, alla mortedi Agapito Il, avrebbero eletto papa suo figlio. "Ordinate germane sue causa et Octabiani filii sui, infra ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di pochissimo tempo essa convolò a seconde nozze con il cognato Francesco, più giovane di lei di diciott'anni ed erede della successione al Ducato dopo la morte del previsto, causa un ripensamento dell'Orsini che forse cominciava a subodorare una ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] II, perì dimorte violenta. Ma se la pace fu allora confermata, non si parlò più delle nozze preannunciate a Milano nel 604 Milano stessa si provvedesse alla successione. È questo un altro episodio che, anche tenendo conto che a Genova ancora si poté ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Gregorio XIII. In seguito l'E. perorò la causadi Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però costretto a d'Europa nella mortedi d. L. card. d'E., Padova 1587; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ricevere la corona imperiale, il 6 maggio, a Parma, concesse a G. il titolo di marchese di Mantova e la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale disuccessione. Il titolo gli venne nuovamente concesso da Sigismondo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] morto nel 1216, allo schierarsi di diversi nobili inglesi a favore di una successione del figlio di Filippo II Augusto, Luigi, a Giovanni contro i diritti di Enrico (III), legittimo erede di Giovanni, O. non solo si adoperò energicamente a favore di ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] a quando non si fosse realizzata, in tutte le amministrazioni ed istituti dello Stato, la successione fondazione dei Fasci di combattimento. "Non acausa degli anni, che giurò fedeltà a Mussolini. Il processo si chiuse con la sentenza dimorte per ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] di convergenze e di scontri si possono dunque prevedere tra i due sistemi di valori dell'Occidente e dell'Islam, peraltro già in buona parte compenetrati e interdipendenti, acausa avvenuta sempre per successione o mediante un colpo di Stato militare, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...