FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , al solito, nominale - dell'isola di Ponza da parte degli Spagnoli.
Ma di lì a poco sarà ben più pesante il coinvolgimento del Ducato padano in occasione della guerra disuccessione spagnola. La morte ritenuta imminente di Carlo II aveva scatenato l ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] oltre alla base operativa di Ravenna, aveva a Roma un forte seguito causa papale. In questo contesto si apriva il problema della successionedi Gregorio VII. Secondo alcune fonti, tra cui la Cronaca di Ugo di Flavigny, il pontefice, in punto dimorte ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] e dalla pinguedine, la mortedi Antonio Farnese attirò sui Ducati l'attenzione delle Cancellerie europee acausa della situazione potenzialmente carica di incognite che si veniva a creare. Ma il vero colpo di scena doveva avvenire all'apertura ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] carattere spiccatamente antimperiale del riavvicinamento venetopapale indusse anzi Enrico III a mantenere una posizione di aperta ostilità nei confronti di Venezia ed a sostenere la causa dei suoi avversari. Nel maggio 1047 l'imperatore concedeva al ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di Durazzo, celebrato a Napoli con la dispensa di Urbano V il 24 genn. 1370, rafforzava ulteriormente i diritti di C. alla successione napoletana, perché la sposa era figlia di invece morte violenta. Il 7 febbr. 1386 a Buda fu ferito a tradimento, ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] il 1480 il polarizzarsi degli schieramenti in Romagna e l'imprevista mortedi Lancillotto dovettero convincere il M. dell'urgenza di una soluzione della successione faentina. Dopo qualche ipotesi romagnola, rapidamente scartata, il M. dichiarò, nel ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] fu dato a Raimondo Montecuccoli. Tuttavia, dopo la mortedi Ferdinando III allorché l'imperatore acausa del forte per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, pp. 267-271, 449; G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] oltre cinquanta morti calpestati e soffocati nella basilica di S. Marco (il 25 la folla strabocchevole stipata nella chiesa era stata colta dal panico all'uscita, resa ardua anche perché erano sbarrate le porte d'accesso al palazzo ducale acausa del ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] alla successionedi Filippo Maria Visconti che, con il sostegno di Venezia, di Firenze e, in modo indiretto, del re di la cui gestione era complessa acausa della cronica impossibilità di stabilire previsioni di entrata e di uscita, si esaurirono con ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] , acausa dello sfruttamento esercitato dai procuratori romani, l’idumeo Erode riuscì a farsi eleggere re come vassallo dei romani. Ma alla sua morte (4 a.C.) il Paese fu nuovamente travagliato dalle lotte fra i pretendenti alla successione, dai ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...