Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] l’imperatore nell’atto di successione al trono del 5 aprile In regem unxit. Unzione al trono e semantica dei titoli del sovrano, Napoli 2011, pp. 75-80.
35 ’ëv, La Russia e la Chiesa universale e altri scritti, a cura di A. Dell’Asta, Milano 1989, p. ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] così lacunoso e incerto, quanto a fisionomia e successione cronologica, da costituire a tutt'oggi una vera e Sofia, danneggiati nel terremoto del 989.L'universale diffusione del tipo metropolitano a croce inscritta è attestata anche all'interno ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dalle fonti; non viene menzionato né a proposito della successione effettiva di Bonifacio, morto nell'ottobre al quale attribuisce il titolo di "archidiaconus" fino articolo di A. Ferrua citato oltre); Concilium Universale Constantinopolitanum sub ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] cieca.
3. Il punto di vista della successione nella storia della salvezza. Valutata da questo Chiesa universale. Dall'avvento di Cristo la Chiesa è subentrata a Israele, duplice, è in verità un nome e un titolo: Cristo è il messia di Dio. Per questo ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] tempo di Innocenzo VI, cardinale del titolo di S. Sisto dal 1356, 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale ed alla rinuncia di Ottone IV santi universali il "Poverello"; il 17 settembre 1228 concedeva il Privilegium a Chiara: ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 'ottobre seguente il titolo curiale di cameriere specialmente in questo momento, in virtù del nostro universale mandato pastorale ed apostolico, tutti, tutti noi amiamo contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] quasi non si avvede, distratto da quella successione di turbini, tra nuvolosi paesaggi squarciati da della bellezza universale andava bene per don Luigi Braschi, ma a un uomo d d’oro, duemila zecchini e il titolo d’istoriografo del Regno. Ma mentre ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] furono, da un lato, la successione, nel 757, di Paolo I all’esarcato e alla pentapoli42. Rispetto a un orizzonte universale con cui tale ‘popolo privilegiato’ né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] dal 722 al 481 a. C., è chiamato così dal titolo di un'opera a contenuto cronachistico scritta da modifiche all'ordine di successione definito dallo Andersson. Storia universale dell'arte. Cina), Heibonsha, Tokyo 1952; L. Sickman-A. Soper, The Art a. ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ’anonima Synagoge, il cui titolo viene dall’incipit che suona di sottrarre all’oblio «le successioni, se non di tutti, almeno 1997.
79 M. Wallraff, Le origini della storia universale cristiana. Da Taziano a Giulio Africano, in Adamantius, 16 (2010), pp ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...