COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di titoli feudali successione di don Carlos al trono, il 25 dic. 1722.
Morì a Firenze il 31 ott. 1723.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti ms. relative alla storia del granducato al tempo di C. III ha particolare interesse biografico il carteggio universale ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] del moto perpetuo o del linguaggio universale, poeti-filosofi in vernacolo, teorici dell raccolte postume da G. A. Cibotto e S. De Feo col titolo Diario romano (Milano 1961 i fatti privati si proiettano in una successione di scene di vita sociale (il ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] redatte tra IX e XII secolo (per esempio, Annales Sangallenses maiores, a cura di D.I. von Arx, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, I, Hannoverae 1826, p. 77; Chronicon Suevicum universale, a cura di H. Bresslau, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 65; Annales ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e dei conseguimento del titolo regio. Nel febbraio del a tutela dei patrimoni famigliari, emanò delle norme che limitavano il diritto di successione femminile C., ha particolare interesse biografico il carteggio universale di C., Arch. di Stato di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] nel 1587, erede universale era il duca di Parma, ma a lui toccava la ; poco dopo, il 20 novembre, ebbe il titolo diaconale di S. Adriano.
La sua dotazione era stesso condusse in porto a Firenze nel 1620. La successione ora poteva considerarsi assodata ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] a dire i riflessi italiani della guerra di successione austriaca), che erano venuti a turbare si fa un gran parlare, porfino nei titoli, di filosofia e di filosofi, ma in sua opera più ambiziosa, la Storia universale di tutto le lingue ("èpiena di ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] viene confermata al F. la cattedra a vita, con il titolo di straordinario di anatomia e lo stipendio raccomandò nel 1606 per la successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale a un bruto, e quindi secondo un concetto di scienza come vera, universale ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per il F. un titolo di merito largamente pubblicizzato, segnalato direttamente a Cavour e Vittorio Emanuele II universali di Parigi del 1867 e di Vienna del '73. A contrasti interni in vista della successione e dalle crescenti difficoltà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] , e la successione dei papi come quella di imperatori della nuova età. Il modello, imprescindibile, delle storie universali come quella di titolo all’argomento proprio del trattatello più schiettamente del precedente De amore. Si riferisce, infatti, a ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] successione: nell'Impero e nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e aa un principe, l'arcivescovo Sigfrido di Magonza, con il titolo di procuratore del regno; e a per lui una cronica universale.
Il governo autonomo di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...