Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] universale il suo pontificato ha maggiore importanza per il fatto che questo papa, il quale contestò a Giovanni il Digiunatore, patriarca di Bisanzio, l'uso del titolo politico risorgono presto, e la rapida successione di tre papi (Innocenzo V, ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] quasi dappertutto sull'avvicendamento, con successioni fino di sette o otto seconda di 230 deputati, eletti a suffragio universale segreto diretto con il sistema pubblicarono le loro composizioni sotto il titolo di Sånger och berättelser af nio ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] furono i codici di commercio. Atitolo esemplificativo si possono elencare quelli dell dell'unità famigliare, pur con la riduzione della successione ab intestato dal 12° (cod. napol.) nel suo complesso. Ha efficacia universale, perché obbliga tutti i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del 1723, apparsa nel 1724 con il titolo Oratio de iurisprudentia.
Dopo la scomparsa del future opzioni: la successione medicea. Il concentrarsi dell non può assurgere più a ordinamento politico a carattere universale, mentre ormai indiscusso nucleo ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] e quindi una fase nella storia universale del matrimonio. Il ratto figurato o fidanzata, salvo a pagare poi, ai genitori delle fanciulla un prezzo atitolo di compenso.
antica: la donna era esclusa dalla successione del marito; poi fu ammessa con ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] sé resta identico, da un titolare all'altro (una tal forma di successione, detta "successione singolare", sarebbe stata quindi ignorata la sua naturale universalità, non appena quei pesi o vincoli, che la comprimono, vengano a estinguersi. In questo ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] universali e le società particolari. Sono società universali: a) quelle che comprendono tutto ciò che le parti saranno per acquistare a qualsivoglia titolo i beni che le parti acquistassero per successione o donazione non entrano in società se non ...
Leggi Tutto
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] concordi nel trovare in una universale personalità divina il fondamento ultimo di testare e il diritto alla successione legittima (diritto quest'ultimo che presuppone per gli acquisti d'immobili, anche se atitolo oneroso, allo scopo d'impedire la ...
Leggi Tutto
MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] ottenere a seconda che ciascuna delle premesse fosse affermativa o negativa, universale o particolare. Cfr. per ciò sillogistica.
Musica.
Al termine modo corrispondono - nella terminologia musicale - le seguenti accezioni: 1. La successione di ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del vano. E se manca la successione d'ingegni perentoriamente eminenti - non, magari dalle origini. A ciò provvedono sin troppi, atitolo individuale e, insieme, impossibile", imponendosi così come "più universale dell'onnipotenza" che s'estende ai ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...