La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sacerdote ornatissimo intorno alla successione dei vescovi e allorché, nel 1763, è egli stesso a dirsi prete "a solo titolo patrimoniale", che intende? Che il venezian". Entrambi "così" dicono "universalmente". Una condanna doverosa: "cucì deve ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] degli interessi entrambi atitolo diverso inconfessabili nipote di Emo, riguardo all'"universale", non va tuttavia dimenticato p. 435.
154. Cf. S. Perini, Venezia e la guerra di successione austriaca, pp. 36 e 41.
155. Cf. Dépêches de Venise, pp. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] successione papale -, venne a conoscenza della morte di Carafa (18 agosto 1559) a loro rimandi ai Vat. lat. della B.A.V. (atitolo di esempio: per il caso Carafa, 12086; della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] atitolo esemplificativo, al tema dell’interpretazione del contratto e cioè a quel una pluralità di contratti conclusi in successione nell’ambito di uno specifico quadro da «un diritto finalmente, autenticamente universale» (Rossi 2008, p. 101 ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] 'utilità, due beni spesso in contrasto, uno universale, l'altro particolare, per cui non sempre vengono esposte in successione le opere dei seguenti a differenza dei loro avversari, che il diritto naturale sia diritto a pieno titolo, anzi, atitolo ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] sistematico a favore della trascrivibilità, anche nel silenzio testuale della legge, «del titolo che riconosce il diritto di abitazione al genitore affidatario della prole naturale» (Corte cost., 21 ott. 2005, n. 394, «Famiglia, persone e successioni ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] Questa successione di intensità garantista corrisponde del resto alla successionea formazioni sociali potenzialmente minoritarie (emblematico, al riguardo, l'art. 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948: "Ciascuno è titolare ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] legale, a contenuto non universale, con autonomia di deroga ma a struttura obbligata beni acquisiti per donazione o successione, tranne che nell’atto , lett. d) e 178; i beni ottenuti atitolo di risarcimento del danno alla persona e la pensione ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Elisabetta, finì per sposarla e concederle il titolo di zarina. Ma dal primo letto per vincoli di sangue la successione sarebbe spettata a Pietro, figlio di Alessio stesso così fuori di esso nella loro universalità di genî. Più forse il secondo che ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di questo frutto, sono dovute a una successione di aree cicloniche che dai il 99%: l'instaurazione del suffragio universale, poi, avvenuto nel 1925, ha al potere effettivo, ma non osano arrogarsi il titolo e la carica di shōgun, alla quale innalzano ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...