L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] . Koldewey pose fine a questo statodi cose e a Babilonia (1899 successione stratigrafica qui riconosciuta ha potuto trovare conferme tanto ampie e sicure da poter essere estesa al resto della Mesopotamia. La periodizzazione definita sulla base di ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] nel Vicino Oriente, è del tutto eccezionale nell'Occidente, e comunque quello di Lipari è il primo che sia stato esplorato con metodo.
La ben stabilita successione culturale eoliana ci fornisce la chiave che finora ci mancava per una classificazione ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] successione stratigrafica; perciò, se il passaggio graduale tra il "Gruppo A" e il "Gruppo C" c'è stato, non deve essere avvenuto nella zona della Bassa N. finora controllata. Incerta resta anche la fine di questa lunghissima cultura, probabilmente ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] . Esse rappresentano l'edificio balneare vero e proprio con la complessa successione dei suoi ambienti. A causa del cattivo statodi conservazione delle tre t. suddette, solo quelle che nel 216 d. C. Caracalla fece erigere sulla via Appia (v. roma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] insieme con Massimiano, vi tengono una specie di vertice sul problema della successione nell’ambito del sistema tetrarchico. Dopo una scosceso. Nel tempio della Triade sono stati rinvenuti frammenti di statue e numerose iscrizioni; fra queste, ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] metallifera del Massetano; è quindi molto probabile che i piccoli centri presso il lago dell'Accesa, a S di Massa Marittima, fossero stati da essa dipendenti.
Città. La cinta delle mura non è chiaramente definita, ma da alcuni tratti superstiti è ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] i loro visi rotondi preannunziano i visi gonfi di quella che è stata detta "la tarda-antichità ellenistica dell'Asia successione e dissolutezze.
Ma sotto il regno di Lalitaditya il bottino di guerra dell'intera India si trovò a disposizione di ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] ; Φωκικά): il x sembra posteriore di qualche anno al 175 d. C. La successione nella stesura ed edizione dei singoli libri ha diffuso la convinzione che intento di P. sia stato quello di scrivere una guida, un manuale di viaggio per i visitatori che, ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] del IV sec. a. C.
L'età di Ph. si ricava, oltre che dalla successione dei pittori della scuola tebano-attica tracciata da : la pittura conserva infatti il tetracromatismo che era stato certamente superato al momento dell'esecuzione del mosaico.
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] rinuncia alla conquista delle terre al di là del grande fiume.
Molti centri che erano stati fondati come basi militari si si rendono indipendenti da Roma, battono moneta e regnano in rapida successione fino a quando Claudio Gotico, nel 273 d.C., non ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...