La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] contrari renderebbe la loro successione impensabile, perché non si disporrebbe di nessun limite in cui arrestare in atto il primo e iniziare in atto il secondo. Lo studio degli argomenti, che ci sono stati trasmessi dalla Fisica di al-Šifā᾽ (La ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] ciò da cui si toglie qualcosa, se si restituisce ciò che è stato tolto, si ritorna alla quantità iniziale; (3) riunendo cose qualunque successione delle lettere dell'alfabeto arabo (prese nell'ordine abǧad hawaḍ) il valore di un ordine di priorità, di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] successione degli autori greci. Certo, non c'era alcun piano prestabilito che presiedesse alla traduzione, ma non bisogna perciò credere che essa fosse condotta a caso, sulla base della scoperta didi Diocle di cui soltanto due proposizioni sono state ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 291 d). Resta aperta una questione: perché Platone ha disposto le diverse discipline in questo ordine disuccessione? Si potrebbe rispondere che sia stato per ragioni puramente espositive oppure per motivi pedagogici (in base ai quali si parte da ciò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] imposto ovunque e le differenze interne erano state superate grazie a protagonisti di spicco come Robert Boyle e Christiaan Huygens i valori della filosofia meccanicista ed entrambe, in successione, delinearono lo spazio culturale in cui si potevano ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] il vero, fin dai tempi di Galeno sono stati sollevati dubbi sulla paternità aristotelica di questa base peripatetica e si è sulle 'successioni' e a un'ampia tradizione biografica di opere 'sulle vite' (perì bíõn). L'opera di Diogene Laerzio ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] Un'altra importante scoperta fatta dalla scuola di Pitagora è stata quella dei numeri primi. Un numero primo dieci. Per i numeri seguenti, fino al 19, usiamo in successione tutte le cifre a disposizione, riempiendo mano mano la posizione delle unità ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] genetica la previsione è prefigurazione di una distribuzione probabile degli statidi natura compatibili con uno stato presente, in economia, in trovano la loro base sperimentale in successioni dinamiche di dati statistici: nelle previsioni rivolte al ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Il ruolo della matematica nella Rivoluzione scientifica è stato spesso drasticamente sottovalutato, mentre uno spazio considerevole è ben presente che tra i due punti di vista non c'è né successione temporale, né dipendenza concettuale; al contrario, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] , i paesi vincitori della guerra ‒ gli Stati Uniti, la Francia e l'Inghilterra ‒ di risultati di Schwarz e di Lazarus Fuchs (1833-1902), anch'egli allievo di Weierstrass.
Alla morte di Kronecker, quando si tratta di decidere anche della successione ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...