MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] fibre che da tutte queste formazioni hanno origine. Così, è stato messo in evidenza nell'uomo che ciò che viene rilevato come netta fra di loro né, tantomeno, prevederne una rigida successione cronologica; è tuttavia chiaro che tra di essi vi ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] trasformarsi nella sindrome più grave.
Le crisi caratteristiche dell'adulto non sono state osservate prima di una certa età. Così le crisi di grande male, nella loro caratteristica successione tonica e clonica, fanno la loro comparsa solo dopo i 3-4 ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] successivi, è stata sviluppata una serie di mezzi di contrasto artificiali, cioè di sostanze relativamente da un'ampia cortina di elementi che, eccitati in successione, danno un'immagine rettangolare; consente un ampio campo di vista in superficie e ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] successione degli eventi è quindi: processo specifico-corrente generatrice-scarica nella zona di eccitazione della fibra nervosa. La facoltà di isolate con microelettrodi l'indice di dolore è stato la presenza di impulsi in fibre ad alte soglie ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] molecolare ha finalmente permesso di delineare la prima, dettagliata successione degli eventi che segnano . Cenni storici
Benché già negli anni cinquanta siano stati effettuati tentativi di trasferimento di succo midollare da un individuo a un altro ( ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] così a uccidere più cellule in rapida successione.
Esempi di risposte immunitarie a particolari agenti patogeni
solo la minima trascrizione dei geni virali e diminuisce lo statodi attivazione immunitaria.
La latenza può durare per mesi o anni ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] una cupola, cui fa seguito la zona riscaldata costituita da due gruppi di due o tre vani ciascuno, allineati e in successione.Un b. selgiuqide è stato rintracciato nella fortezza di Alara in Anatolia. Risalente alla metà del sec. 13°, esso ripropone ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] statodi refrattarietà), sia per la comparsa di una corrente 'uscente' di ioni potassio determinata dalla sequenziale apertura di immature. Dal punto di vista della successione temporale si possono distinguere due tipi di neurogenesi: la neurogenesi ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] temporale del momento di inizio della loro azione e in seguito in una successione spaziale e posizionale in tutte le specie. In secondo luogo, non vi è stato tempo sufficiente alla creazione di geni completamente nuovi: il cervello si è formato e si ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di canali ionici e di sistemi enzimatici, sempre di membrana, che catalizzano la formazione di secondi messaggeri, i veri promotori di quella successione finale di azione; per questa via peraltro è stato possibile giungere anche a farmaci importanti e ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...