GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] il Luciani raccolse la successionedi Urbani in anni di crescenti tensioni sociali ed ecclesiali. Di fronte a una grave crisi di rapporti tra imprenditori e sindacati nell'area di Porto Marghera egli cercò più volte di mediare personalmente tra le ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] già Carlo il Calvo era stato, appunto da Incmaro, unto ed incoronato re di Lorena a Metz il 9 sett.; e nessuno dei destinatari degnò il papa di una risposta. L'anno dopo A. rinnovò il tentativo d'imporre la successionedi Ludovico II in forma ancor ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] di intervenire in Italia, per le difficoltà interne suscitate dalla successionedi Basilio II, seguivano con ostilità le imprese di Annali. Si sa soltanto che quelli stessi che erano stati suoi sostenitori, dopo la sua morte, si accanirono contro ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Barb. lat. 5810 e 5834, cc. 1-10, nonché in A.S.V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, 14 dal 15, cc. 173- 25-88, 233-85; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e Monferrato (1628-1631), I-II, Mantova 1926, passim; ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] esso stesso il luogo dell'ordine e del significato. La successionedi forme - ognuna delle quali è sempre superiore alla precedente - è stata, in luogo della permanenza di un ristretto insieme di forme sacre eterne, il moderno principio ‛storico' del ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] formanti), può portare a stati estatici.
6. L' di Orfeo, di Dioniso-Zagreus, di Medea e degli Argonauti, di Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successionedi ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] la mitezza (capp. 13-18). La pace è il fine che è stato proposto sin dall'inizio, come è dimostrato dall'armonia che regge l' quanto affermato in 44, 2-3, almeno una duplice successionedi vescovi e diaconi. Se i latori della lettera citati in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] indirettamente nelle vicende della successionedi Ottavio nel Ducato di Parma e Piacenza 23; Ibid., Carteggio del cardinale Alessandro Farnese, Giovanni Morone, n. 10; Arch. diStatodi Venezia, Archivio Proprio, Roma, 7, f. 615r; 8, ff. 247r, 286r ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di Nicolò V una rapida successionedi promozioni ecclesiastiche e di benefici piovve sul Bessarione. Il 5 maggio 1447 ebbe il vescovato di B. all'assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il giovanissimo Edoardo è stato incoronato "senza tumulto", nonostante sia "nato fuor d'ogni matrimonio ffiristiano" (ibid., pp. 141-142).
Il progetto di riportare al cattolicesimo l'Inghilterra puntando sulla successionedi Maria Tudor era però ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...