La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] volta che il nostro spirito è stato illuminato da Cristo, nostro Sole, gli è stato ordinato di servirsi delle acque che sono in […], conservando ciascun essere con la continuità delle successioni, lo accompagna fino al compimento dell'Universo. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dalle procedure relative all'elezione del vescovo di Roma non erano state superate. Fra il 531 e l'inizio del 536 V. scompare dalle fonti; non viene menzionato né a proposito della successione effettiva di Bonifacio, morto nell'ottobre del 532, né ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di un centro di potere che ora era anche di carattere politico-territoriale. Rivelatori immediati di questo cambiamento furono, da un lato, la successione, nel 757, di Ibidem.
22 G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, cit., pp. 73-100, 105 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di prova dell’origine umana della Chiesa gerarchica, ossia testimonianza e contrario dell’universalità della successione età confessionale, riporta in vita il modello bizantino della Chiesa diStato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] avevano impoverito le riserve auree e di altri metalli dello Stato cinese, la sottrazione di manodopera al lavoro dei campi per La carica di abate può acquistarsi per decisione di un concilio, per autorità o per successione ereditaria; nell' ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] una fisica successione apostolica, ininterrotta, dalla Chiesa delle origini fino al presente, di un nucleo di ‘santi’ celati e salvati nelle valli piemontesi, mentre fuori la Chiesa apostatava. Sarebbe mai stato possibile credere che Dio permettesse ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] successione al trono aragonese-castigliano di Carlo d'Asburgo), dove conobbe il futuro cardinale di Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio diStatodi Roma, Tribunale Criminale del Governatore. Processi sec. XVI, voll. 23; 24, nr. 4; ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] occupa complessivamente 113 pagine. Il rito è presentato nella successione dei suoi elementi, con il ricco apparato rubricale ancora in questa ottica che va compreso il lavoro di riforma che è stato svolto attorno alla messa e agli altri sacramenti e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di Enrico IV che si trovava in fase ascendente. Sotto altro profilo, durante la disputa per la successione dei Ducati di Jülich e di promozione della cultura.
fonti e bibliografia
Archivio diStatodi Roma, Fondo Presidenza dell'Annona e Grascia, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...]
Chi tra coloro che si dedicano agli studi non è stato amico di Panfilo? Se vedeva che costoro mancavano del necessario per il Senza soluzione di continuità, dunque, Eusebio inserisce Costantino nella successione degli uomini εὐσεβεῖς e amici di Dio, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...