BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] preoccupato di assicurarsi la successione. La notorietà della sua famiglia, la parentela con il conte di Gorizia avvocato nucleo dello stato patriarcale anche perché B. seppe soffocare sul nascere ogni tentativo di sedizione. La morte di Federico II ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] secolo voleva che l'E. avesse sposato l'amante Isotta nei suoi ultimi momenti di vita per assicurare al figlio Niccolò la legittimazione e insieme la successione nello Stato. Ma se da una parte la regolarizzazione della posizione del figlio era già ...
Leggi Tutto
BERNARDO, re d'Italia
**
Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] avvento al trono di Ludovico I.
Alla prima assemblea del suo regno, quella in cui egli assunse ufficialmente la successione all'Impero ( della feroce condanna. Che B. fosse stato vittima di una ingiustizia fu opinione diffusa anche in Francia ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] che gli ordinava di andare in Polonia a rallegrarsi con quel re per la successione al trono d'Ungheria i 58 volumi; importanti pure i dispacci conservati all'Arch. diStatodi Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere degli ambasciatori in ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , scoppiò un’insurrezione per impedire a Eugenio la successione al trono, il generale non fece molto per di Domenico Pino sono conservate all’Archivio diStatodi Milano, Ministero della guerra, filza 1754, mentre quelle inerenti la sua attività di ...
Leggi Tutto
CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] . Le profezie e le concordanze del monaco di Fiore sono state spesso lette in chiave sveva, indicando in Federico II l'Anticristo e nel tramonto della sua casa la fine del mondo.
La successione al Regno fu problematica anche in Calabria. Manfredi ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] insieme con il fratello Aimone, di osservare la volontà paterna per la successione.
Il breve periodo di soli cinque anni in cui e all'organizzazione dei domini sabaudi in un vero e proprio Stato.
Bibl.: Extraits de documents rélatifs à l'histoire de ...
Leggi Tutto
Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] mancano, si spiega forse come il tentativo di attestare la successione apostolica a Roma da Pietro fino a Clemente per l'incertezza di questa notizia, come di quella che fa di L. un martire, il nome di L. è stato espunto dal Calendarium Romanum ...
Leggi Tutto
BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] donna Paola (dei Colonnesi) prendendo a governare il piccolo stato dichiarava di non riconoscere la capitolazione con Firenze; d'altro lato, però, il genero Rinaldo Orsini pretendeva pure alla successione, e così pure lo zio dell'estinto, Emanuele ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] ed omaggi e, soprattutto, per esercitare pressioni su di lui che doveva pronunciarsi in merito alla successione nel Regno. Come si sa, il pontefice concesse l'investitura all'Aragonese: sembra che sia stato lo stesso D. a preparare il testo della ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...