Pakistan
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Secondo i dati del censimento, nel 1998 il P. contava 132.352.279 ab., [...] stata stimata in circa 157.935.000 ab.; a questo dato deve essere aggiunto un numero di profughi afgani difficilmente precisabile: secondo le stime delle organizzazioni umanitarie si calcolano tra risiede nella successione ininterrotta di annate ...
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PROGETTO GENOMA
Luciana Migliore
Il Progetto Genoma Umano (ingl. Human Genome Project), più noto come PG, è un programma internazionale di ricerca coordinata che ha lo scopo di produrre una mappa dettagliata [...] DNA.
Le mappe. - La mappa fisica del genoma è la successione delle coppie di basi azotate in un determinato frammento di DNA del DNA. Inoltre altri organismi modello sono stati oggetto di studi di sequenziamento (tra cui il topo, la Drosophila, il ...
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TANUCCI, Bernardo
Ernesto Pontieri
Uomo di stato, nato a Stia nel Casentino nel 1698, morto in una sua villa presso Napoli il 29 aprile 1783. Era avvocato e insegnante di giurisprudenza all'università [...] impadronito di quel regno durante la guerra di successione polacca; e a Napoli, da consigliere del trionfo del regalismo del sec. XVIII e al T. spetta il merito di essere statotra i primi e più ardenti artefici di esso.
Bibl.: P. Calà-Ulloa, Di ...
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Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] ebbe effetto. Il problema della successione appariva gravissimo, data la condizione per le sorti degli stati gonzagheschi. F. chiamò 1887; P. Rivoire, Contributo alla storia delle relazioni tra Carlo Emanuele I e Ferdinando Gonzaga, in Boll. ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] i due maggiori stati d'Europa. Perciò, quando gli fu possibile, cercò di seguire una politica di equilibrio tra Spagna e era direttamente interessata. Nel 1613 per la guerra di successione di Mantova fu costretto a mandare un soccorso di truppe ...
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Uomo politico, nato a Genova nel 1702, morto a Milano nel 1758. È una delle figure di altissimi funzionarî del dispotismo illuminato del sec. XVIII, che più colpiscono per l'attaccamento verso lo stato, [...] la guerra tra Austria e Spagna. Proprio in quei tempi, avendo il duca Francesco III di Modena abbandonato i suoi stati, ne fu cui aveva amministrato lo stato, riuscì a negoziare nel 1753 un trattato per il quale la successione estense era garantita a ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Yin conta trenta re, ma se ne ignora la successione cronologica; le ricostruzioni più volte tentate sono prive di dinastia Chou si erano già elevati a forme più artistiche i poeti dello stato di Ch'u, tra cui emergono Ch'ü Yüan (v.), del sec. IV a. C ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , era arbitro del senato, fornì all'aristocrazia laica di Roma una successione di capi, spesso di alto rilievo (si ricordi Alberico II, arbitro dello Stato), che, con alterne vicende tra i due rami rivali dei Crescenzî e dei Tusculani, presiedettero ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e l'aporroe che indica la successione di due seconde.
Col sussidio dei teorici ci è stato possibile dissipare, a questo proposito, termini fuor dell'uso o mai uditi e, se hanno a parlar tra loro di corde, si riempion la bocca di νήτη e di παρυπάτη, ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] m. al disotto del livello marino ed è fiancheggiato da antiche terrazze lacustri. Tra il lago Eyre e il lago Gregory s'innalzano alture di soli 30 sono mai state osservate. Il decorso annuo della temperatura offre, per la successione delle stagioni, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...