FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] possibilità di successione per Isabella 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di ..., Padova 1979, ad vocem; B. Ferrante, Gli statuti di F. d'A. per gli ebrei..., in Arch ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo, vol. 30). Ma sui problemi dello Stato e sui temi della propria esperienza, richiamando la necessità di un punto d'accordo tra l'opinione e ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] F. potesse essere escluso dalla successione nel Ducato.
La rottura tra il Visconti e il re pace con Venezia (1453-54), ibid., XLVII (1920), pp. 82-96; L. Fumi, Chiesa e Stato nel dominio di F. I S. (da documenti inediti…), ibid., LI (1924), pp. 1-74; ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] iniziale, concernente le creature inanimate, sarebbero stati aggiunti alcuni versi, in occasione di un conflitto tra il vescovo e il podestà di Assisi, cui novero non aveva rilevanza tanto la successione cronologica, quanto l'indicazione dei momenti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] è stato onoratissimo d'un bello apparato... La scena era finta una contrada ultima tra il tra il cortigiano e la società, il cortigiano e il principe.
La percorribilità di una struttura siffatta è aperta a diverse direzioni. Stando alla successione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato 1304 s., 1310, 1320 ss., 1330 ss., 1348 ss., ecc.; per i rapporti tra B. XIV e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ma era stato costretto a fare larghe concessioni a Pio II per assicurarsi la successione; il pontificato (1976), pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] quasi mai datate, spesso sommarie o criptiche), si pongono in gran parte tra 1602 e 1608. Dato che la cinematica del G. è un momento docente onorario a Pisa che gli era stato contestato). Curò inoltre la successione di N. Aggiunti al Castelli, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] bella non saria la mia. / Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo destino ormai noto, verificabile, per fatale successione di tempi, sulla base immutata della ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Mantova restarono sempre assai difficili per le aspirazioni sabaude alla successione del marchesato di Monferrato.
Nelle relazioni con la S. di E. sono stati espressi da numerosi contemporanei e dai primi biografi. Tra i contemporanei, oltre ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...